Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

M5S: INTERROGAZIONE AL MINISTRO ORLANDO SULL’EROSIONE DELLA COSTA CHE MINACCIA GIOIOSA MAREA E S. GIORGIO

Gioiosa Marea (Me), 22/10/2013 - Lo scorso 17 ottobre Il MoVimento 5 Stelle ha presentato alla Camera dei Deputati una interrogazione a risposta scritta sulla grave questione dell’erosione delle coste in Sicilia, con particolare riferimento al litorale di Gioiosa Marea, in provincia di Messina, la cui costa è gravemente minacciata dalle mareggiate che l’hanno profondamente danneggiata, trasfigurandone la morfologia e rendendo vulnerabili le stesse abitazioni e le strutture turistiche in quasi tutta la sua estensione e nei tratti già interessati in particolare.


L’interrogazione del MoVimento 5 Stelle è stata rivolta al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, primo firmatario dell’interrogazione è il deputato messinese Francesco D’Uva.
Il MoVimento 5 Stelle chiede se il Ministro Andrea Orlando intenda intervenire con un finanziamento, per poter dare attuazione al progetto di ripascimento della costa in località San Giorgio, nel comune di Gioiosa Marea (Messina); come il Ministro intenda assumere iniziative per pervenire alla messa in sicurezza delle coste della Regione Siciliana, nel pieno rispetto dell’impegno assunto dal Governo attraverso l’ordine del giorno accolto al Senato, ripristinando così la fruibilità e la sicurezza sia delle aree attualmente soggette a dissesto idrogeologico, sia di quelle classificabili come ad elevato livello di pericolosità.

Lo scorso 4 settembre il Senato della Repubblica 2013 ha approvato un OdG che impegna il Governo allo stanziamento di risorse aggiuntive da destinare alla prevenzione e alla manutenzione del territorio. Il piano straordinario nella scorsa legislatura stanziava 2,5 miliardi di euro.


Commenti