Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MESSINA, 2 PERSONE ARRESTATE PER DETENZIONE AI FINI DI SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Messina, 18 ottobre 2013 - Proseguono incessanti ed a ritmo incalzante, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Messina Sud, i servizi finalizzati a prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti. In proposito, nella serata di ieri, i Carabinieri del Stazione di Tremestieri hanno tratto in arresto un 26enne ed un 24enne ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari dell’Arma, a seguito di controllo della circolazione stradale, hanno fermato i messinesi CASCIO Antonio, classe 1987, con precedenti di polizia specifici e RUSSO Letterio, classe 1989, mentre transitavano a bordo del proprio mezzo presso il casello autostradale di Messina Tremestieri.

Dopo avere proceduto alla perquisizione personale e veicolare, i Carabinieri hanno rinvenuto 490 grammi di sostanza stupefacente tipo “marijuana” sul sedile posteriore dell’autovettura.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e sarà inviata al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le previste analisi di laboratorio.
Per i prevenuti, stante la flagranza di reato, sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I prevenuti al termine delle formalità di rito, sono stati accompagnati presso la casa circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G.

Stanotte, nel corso dei quotidiani servizi preventivi svolti dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nell’ambito del territorio di competenza e finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dei reati e degli illeciti amministrativi, in particolare quelli connessi alla guida degli auto-motoveicoli in violazione delle vigenti normative con conseguente potenziale pericolo per la propria ed altrui incolumità, gli equipaggi delle pattuglie dell’Arma hanno deferito in stato di libertà un messinese, per guida sotto l’effetto di stupefacenti. Il citato automobilista, sottoposto a controllo della circolazione stradale, a seguito di accertamenti tossicologici effettuati presso un nosocomio cittadino, risultava positivo ai cannabinoidi .

Nel pomeriggio di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Giostra hanno notificato un provvedimento di esecuzione pena emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Messina, a carico di Abbate Giovanni, nato a Messina, cl. 1951, già noto alle Forze dell’Ordine.
Abbate Giovanni, secondo quanto indicato nel provvedimento di esecuzione per la carcerazione, dovrà scontare tre anni, due mesi e dodici giorni di reclusione, per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso in Messina nell’anno 2005.
Dopo la notifica del provvedimento, il prevenuto è stato quindi accompagnato presso la casa circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G.

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