Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MESSINA E GIARDINI NAXOS: DUE FRATELLI ARRESTATI PER CD CONTRAFFATTI, ALTRI PER SPACCIO DI DROGA


Messina, 24/10/2013 - Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Bordonaro hanno notificato dei provvedimenti di esecuzione pena emessi dal Tribunale di Sorveglianza di Messina, a carico dei fratelli messinesi Mannino Vittorio, cl. 1964 e Mannino Rosario classe 1963 entrambi già noti alle Forze dell’Ordine. Mannino Vittorio e Mannino Rosario, secondo quanto indicato nei provvedimenti di esecuzione per la carcerazione,
dovranno scontare la pena di mesi 7 e giorni 15 per i reati di vendita di cd contraffatti e ricettazione,. fatti commessi in Messina il 05/05/2012.
Dopo la notifica dei provvedimenti, i prevenuti sono stati accompagnati presso la propria abitazione dove permarranno in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G..

Nucleo Radiomobile
Messina, 33enne arrestato dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina hanno tratto in arresto in flagranza per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio Bombaci Agostino, 33enne di Messina, già noto alle Forze dell’Ordine per reati specifici. I Carabinieri nel corso di un servizio di osservazione lo hanno individuato sul Torrente Trapani mentre era impegnato in una cessione di stupefacente in favore di due giovani, rimasti ignoti perché allontanatisi a piedi prima dell’intervento della pattuglia. Immediatamente fermato, lo stesso Bombaci permetteva ai Carabinieri il rinvenimento di un sacchetto di plastica contenente grammi 25 di marijuana, già suddivisa in 5 differenti involucri, occultato nell’erba nei pressi del luogo ove era stato precedentemente osservato. Successiva perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, permetteva l’ulteriore rinvenimento di una sigaretta artigianale il cd. spinello, oltre ad un bilancino di precisione digitale, un congegno cd. tritaerbe, un paio di forbici e n.4 contenitori in plastica per dosi, ritenuti idonei per il confezionamento. Tutta la sostanza stupefacente, insieme al materiale da confezionamento, veniva sottoposta a sequestro unitamente a euro 15,00 quale verosimile provento dello spaccio. Il Bombaci veniva tratto in arresto e ristretto nella camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo che si svolgerà questa mattina.

Compagnia Taormina
Giardini Naxos (ME), Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina arrestano un giovane per detenzione ai fini di spaccio di marjuana.
Continua incessante l’attività di repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti ad opera della Compagnia Carabinieri di Taormina che qualche giorno fa aveva tratto in arresto altri tre uomini trovati in possesso di 26 grammi di cocaina.
Nel primo pomeriggio di mercoledì 23 ottobre, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Taormina hanno tratto in arresto un giovane incensurato residente nel comune Giardini Naxos. C.S., ventiquattrenne, stava effettuando una illecita attività di spaccio senza però considerare la costante presenza sul territorio dei militari che ne hanno subito stroncato le velleità.
Così nelle prime ore del pomeriggio di ieri il giovane si era portato presso il giardino comunale situato alla fine di via Posillipo nella località Calcarone pronto per ricevere ed accontentare gli altrettanto giovani clienti. Ad attenderlo vi era però una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile che lo ha fermato e sottoposto a perquisizione personale.
Addosso l’uomo aveva dieci dosi di marijuana già confezionate in carta argentata e pronte per la vendita. La successiva perquisizione presso l’abitazione consentiva di rinvenire un altro grammo della stessa sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Per i fatti sopra citati C.S. veniva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e veniva trattenuto in camera di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida e conseguente giudizio che avranno luogo nella giornata odierna.



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