Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

PENDOLARI TRENI: SCANDALOSI TRENITALIA/RFI, SCENE TRAGICOMICHE CON DOPPIO MINUETTO

Palermo, 23 Ottobre 2013 - Se ancora qualcuno nutrisse qualche dubbio sulla totale incapacità dell’accoppiata
Trenitalia/RFI nel garantire un seppur minimo servizio ferroviario in Sicilia, oggi ne ha avuta la dimostrazione più lampante. Metropolitana 22709 delle 8.09 da Palermo Centrale a Punta Raisi, servita con doppio Minuetto.
Materiale appena arrivato, in ritardo, da Cinisi. Centinaia di persone salgono sui due convogli. 5 minuti, poi 10, 15, 20 minuti di ritardo.


Il macchinista “resetta” diverse volte il sistema, intervengono anche persone esterne.
Il Capotreno contatta la Sala Operativa. Soppresso? No!!!
Si!! No!!
8.32 Soppresso!! Tutti in attesa del 22741. Arriva il materiale.
Singolo minuetto. Quindi la somma di tre minuetti viene “compressa” in un singolo
minuetto. Stipati peggio delle bestie.

Si parte ? E no!!! Cambio di programma!!! Si ritorna sul doppio minuetto, che
“miracolosamente” è risuscitato!!!
E qui scene tragicomiche…. Persone sballottate dal binario 9 al 10 e viceversa…
Ecco parte il doppio minuetto… E no!!! Chi ve lo ha detto?
Si torna sul singolo minuetto sempre più affollato, visto che sempre nuova gente
arrivava.
Si parte in ritardo, lascio immaginare cosa è successo alle fermate di Vespri e di
Orleans.

Persone che dovevano prendere l’aereo, ritardi agli appuntamenti di lavoro, stress.
Comunicazione nulla. Annunci vocali in ritardo e visivi assenti o discordanti.
Se la Regione ha intenzione di sottoscrivere un minimo di Contratto di Servizio che ci
pensi bene prima…

E si ha proprio ragione l’Ing. Moretti, meglio utilizzare i pullman…
Non accettiamo più che venga calpestata la dignità umana.
Oggi avete giocato sulla pelle delle persone, compromettendone la sicurezza.
Non è accettabile, come non è più ammissibile l’agonia della Regione Sicilia.
Cordiali saluti

Giacomo Fazio
Presidente Comitato Pendolari Sicilia

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