Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

PALERMO: 22 NOVEMBRE STUDENTI IN PIAZZA CONTRO LO STATO DI DEGRADO DELLE SCUOLE

Palermo, 19/11/13 - Studenti ancora in piazza a Palermo in un autunno che si preannuncia molto caldo. Già alcune scuole del capoluogo siciliano sono in stato di agitazione – assemblee permanenti e occupazioni – e nei prossimi giorni la protesta si espanderà ovunque. Appuntamento centrale la manifestazione di venerdì 22 novembre indetta dal coordinamento unitario e apartitico “Studenti Siciliani”.

Il concentramento è previsto alle ore 09:00 presso Piazza Politeama, il corteo attraverserà le vie del centro fino alla sede della Provincia Regionale di Palermo. Gli studenti hanno scelto questo luogo istituzionale sciolto dal Governo Crocetta che ha sempre avuto la gestione dell’edilizia delle scuole medie superiori. La mancanza di un interlocutore istituzionale sta peggiorando la già disastrosa situazione delle strutture scolastiche sempre più nel degrado. Proprio la questione dell’edilizia scolastica è al centro delle rivendicazioni del coordinamento che hanno lanciato l’iniziativa di denuncia #lescuolecrollano: gli studenti in questi giorni stanno fotografando le scuole fatiscenti e postando le immagini su instagram per renderle pubbliche.

Il Coordinamento “Studenti Siciliani”, distante da altri gruppi studenteschi che strumentalizzano politicamente la protesta e generano violenze di piazza come avvenuto il 15 novembre scorso, scenderà in piazza senza alcuna bandiera politica e partitica. Il Coordinamento rivendica la netta distanza anche dai sindacati dei professori che tentano di monopolizzare, a proprio uso e consumo, il movimento studentesco.
Oltre alla questione dell’edilizia scolastica la manifestazione del 22 novembre, che si svolgerà in contemporanea in molte città italiane, servirà anche a ribadire il netto no ai continui tagli all’istruzione, alle politiche sociali e scolastiche del Governo Letta e per chiedere maggiore rappresentanza studentesca.


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