Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

S. ANGELO DI BROLO: IL PIATTO UNICO A SCUOLA E LA RINUNCIA AL GETTONE DI PRESENZA NON SODDISFANO LA MINORANZA

S. Angelo di Brolo (Me), 13/11/2013 - Non soddisfatti del dibattito in Aula, i Consiglieri di Minoranza hanno diffuso un falso resoconto della riunione consiliare del 29 ottobre. Prima di tutto, come promesso dall’Assessore Gaglio in Consiglio, la refezione è iniziata puntualmente il 4 novembre. Il ritardo, a differenza di quanto affermato dall’Opposizione con la prima enorme menzogna, è limitato a meno di un mese dall’inizio del tempo pieno. Ciò che interessa all’Amministrazione è che, nella prima settimana, a parte qualche piccolo inconveniente tecnico-organizzativo, si registra la regolarità e l’apprezzamento del servizio da parte degli studenti.


La scelta del piatto unico non è incentrata al risparmio, ma alla razionalizzazione della spesa e per combattere gli sprechi. I genitori sono consapevoli del fatto che i bambini quasi mai consumano un pasto che comprenda il primo piatto, il secondo e la frutta. Ai Consiglieri di Minoranza questo non interessa perché, più si spende, meglio è. Tanto paga Pantalone!

Finalmente i cittadini possono prendere atto che, dopo due anni e mezzo, perché spronati dalle reiterate osservazioni fatte dallo scrivente e dalla Maggioranza, gli eletti nelle fila dell’Opposizione, avrebbero deciso di uniformarsi al programma elettorale, rinunciando al gettone di presenza. Era ora! Solo che la rinuncia si limita al 2013 e al 2014, mentre non fanno cenno alla restituzione del 2011 e del 2012. Tali somme, a loro dire, serviranno per “…garantire ogni settimana un secondo a base di carne agli alunni della scuola di ogni ordine..”. Un’altra bazzecola. Infatti, l’importo netto complessivo dei gettoni del 2013, non supererà complessivamente 1.000 euro. Come si fa ad affermare che con quei soldi si potrà assicurare il secondo piatto agli alunni di ogni ordine e grado, quando la spesa mensile, solo di carne, pane e farine, al netto del ribasso d’asta, nel precedente anno scolastico, ammontava a quasi 4.000 euro mensili?

La nostra serietà e correttezza si misura con i fatti. E’ confermato dalle carte che nessun tributo comunale è aumentato. Eppure cercano, con le solite falsità, di offuscare risultati inconfutabili.

Taluni scienziati, che oggi siedono nei banchi della minoranza, Sant’Angelo li ha visti all’opera. La loro unica qualità è stata quella di portare il paese ad una condizione di totale oscurantismo, ridotto a brandelli, divenuto zimbello della provincia, ricostruito grazie all’impegno delle amministrazioni che dal 2006 governano il Comune.

Hanno da ridire su tutto. Perfino sulla scelta civile di erogare un contributo una tantum a chi adotta un cane randagio. Non si capisce dove sia lo scandalo. Per loro sarebbe meglio spendere 2,50 euro al giorno per tutta la vita dell’animale, ricoverandolo in qualche struttura privata o, ancora peggio, lasciarlo in condizioni di randagismo? Stesso discorso per la viabilità: l’Amministrazione sbaglia perché cerca di organizzarla meglio e regolamentarla in maniera più adeguata?

La verità è che alcuni di loro, probabilmente non solo chi scrive, ma anche tra quelli che firmano, non hanno idea di come si guidi un paese e non distinguono la differenza tra gli atti amministrativi che emettono gli organi comunali (vedi il riferimento delibera 133).
Non serve segnalare eventuali disfunzioni all’Opposizione, che fa propaganda e specula sui deboli. Meglio investire gli organi competenti, che hanno solo l’interesse di dare servizi eccellenti.
Mi limito a fare solo queste precisazioni. Gli altri argomenti non meritano di essere menzionati.
Chi volesse avere contezza dei lavori del Consiglio, può consultare il sito del Comune all’indirizzo www.comune.santangelodibrolo.me.it, mentre l’intervento del Sindaco su www.sindacocaruso.it.
Sant’Angelo di Brolo, 13 novembre 2013
Il Sindaco
Basilio Caruso

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