Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo, urgente fare chiarezza sulle gravi criticità

Incontro con il Prefetto di Palermo: urgente fare chiarezza sul Consorzio madonita per la Legalità e lo Sviluppo   Lunedì (5 maggio u.s.)  una delegazione di cittadini attivi madoniti è stata ricevuta dal Prefetto di Palermo per esprimere forte preoccupazione in merito a gravi criticità che stanno emergendo all’interno del Consorzio Madonita per la Legalità e lo Sviluppo. Si tratta di fatti e circostanze che, per motivi non chiariti, alcuni sembrano voler minimizzare o tenere sotto silenzio. In particolare, desta grande allarme la reiterata mancata approvazione degli schemi di bilancio da parte del Consiglio di Amministrazione e dell’Assemblea dei Comuni soci, per gli esercizi 2021, 2022, 2023 e 2024. “Riteniamo che sia assolutamente necessario fare piena luce (anche) su tali episodi e riportare con urgenza la gestione politico-amministrativa del Consorzio su un piano di legalità, correttezza e totale trasparenza”, affermano i sottoscrittori di una nota inviata ai sindaci dei ...

GIANNI AGNELLI, IL RICORDO DELL'AVVOCATO A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA

29/12/2013 - A dieci anni dalla morte il ricordo di Gianni Agnelli è sempre vivo tra gli italiani. L’Avvocato è entrato di diritto nella storia del Paese dal punto di vista del costume oltre che dell’industria, della politica e dello sport. Per anni è stato ambasciatore d’Italia negli incontri internazionali e nella promozione del “made in Italy”.
Rai Educational ricorda Agnelli in uno speciale intitolato “L’Avvocato”, in onda lunedì 30 dicembre alle 21.15 su Rai Storia, un racconto in prima persona della vita del Presidente della Fiat attraverso le sue interviste e le immagini di repertorio. In particolare, un incontro con Enzo Biagi del 1988, quando Agnelli si aprì all’amico e giornalista in una sorta di intervista-confessione per il programma Dinastie.

Dalle origini familiari - incentrate sul nonno Giovanni, “Il Senatore” fondatore della Fiat - Agnelli racconta le figure che lo hanno influenzato, come il successore del nonno alla presidenza del gruppo torinese, Vittorio Valletta che del giovane “Avvocato” diventato a 24 anni vicepresidente, fu padre putativo. Agnelli ricorda poi il padre morto in un incidente aereo del 1935 e gli anni di formazione prima di diventare Presidente della Fiat nel 1966.

E ancora l’incontro con la moglie Margherita, la nascita dei figli e gli anni d’oro del gruppo automobilistico; negli anni ’70, già alla guida della Fiat, Agnelli affianca, negli anni caldi delle lotte sindacali, un biennio di Presidenza alla Confindustria. E sono gli anni ottanta, quelli dell’edonismo a consacrarlo simbolo del made in Italy, un’icona di stile, di eleganza e di saggezza. Molteplici le sue passioni, dallo sci alla Formula 1 e il calcio, la Ferrari e la Juventus. In chiusura di puntata, un bilancio della sua esperienza e il monito alle generazioni future a non sprecare quanto di buono hanno fatto i capitani d’industria durante il Novecento.

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