Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIANNI AGNELLI, IL RICORDO DELL'AVVOCATO A 10 ANNI DALLA SCOMPARSA

29/12/2013 - A dieci anni dalla morte il ricordo di Gianni Agnelli è sempre vivo tra gli italiani. L’Avvocato è entrato di diritto nella storia del Paese dal punto di vista del costume oltre che dell’industria, della politica e dello sport. Per anni è stato ambasciatore d’Italia negli incontri internazionali e nella promozione del “made in Italy”.
Rai Educational ricorda Agnelli in uno speciale intitolato “L’Avvocato”, in onda lunedì 30 dicembre alle 21.15 su Rai Storia, un racconto in prima persona della vita del Presidente della Fiat attraverso le sue interviste e le immagini di repertorio. In particolare, un incontro con Enzo Biagi del 1988, quando Agnelli si aprì all’amico e giornalista in una sorta di intervista-confessione per il programma Dinastie.

Dalle origini familiari - incentrate sul nonno Giovanni, “Il Senatore” fondatore della Fiat - Agnelli racconta le figure che lo hanno influenzato, come il successore del nonno alla presidenza del gruppo torinese, Vittorio Valletta che del giovane “Avvocato” diventato a 24 anni vicepresidente, fu padre putativo. Agnelli ricorda poi il padre morto in un incidente aereo del 1935 e gli anni di formazione prima di diventare Presidente della Fiat nel 1966.

E ancora l’incontro con la moglie Margherita, la nascita dei figli e gli anni d’oro del gruppo automobilistico; negli anni ’70, già alla guida della Fiat, Agnelli affianca, negli anni caldi delle lotte sindacali, un biennio di Presidenza alla Confindustria. E sono gli anni ottanta, quelli dell’edonismo a consacrarlo simbolo del made in Italy, un’icona di stile, di eleganza e di saggezza. Molteplici le sue passioni, dallo sci alla Formula 1 e il calcio, la Ferrari e la Juventus. In chiusura di puntata, un bilancio della sua esperienza e il monito alle generazioni future a non sprecare quanto di buono hanno fatto i capitani d’industria durante il Novecento.

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