Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

LICEO V. EMANUELE DI PATTI: "TOC-TOC: OCCUPATO", LA PROTESTA DEGLI STUDENTI SI FA 'SIGNIFICATIVA'

Patti (Me), 19/12/2013 - Oggi 19 dicembre 2013 alle ore 8:15 il liceo classico “Vittorio Emanuele III” di Patti ha ufficialmente iniziato la sua occupazione. I ragazzi dopo aver tentato diverse forme di protesta, hanno optato per qualcosa di più significativo. Con la presenza delle forze dell’ordine, molto disponibili nel sostenere la causa, sono arrivati a questa conclusione: i rappresentanti del liceo classico, con l’aiuto di coloro che hanno aderito a questa manifestazione, si sono adoperati per stilare un valido programma per la settimana, che include dei
gruppi di studio organizzati dagli stessi manifestanti, aule in cui si sono svolti dibattiti sulla costituzione e sulle adeguate norme di sicurezza mancanti nel liceo, sono state istituite delle classi nelle quali alcuni gruppi di lavoro si sono impegnati e si impegneranno affinchè le notizie di questa protesta arrivi a quante più persone possibile.

Inoltre saranno invitati persone esterne alla scuola, quali giornalisti e personaggi attivi della politica al fine di sensibilizzare i ragazzi e difendere le proprie idee. Da precisare che gli studenti hanno pensato di creare delle aule in cui chi lo desidera possa proseguire il normale orario delle lezioni. Infatti nessuno ha intenzione di negare il diritto allo studio, poiché è anche per questo che manifestano. L’occupazione delle sede centrale continuerà anche durante le vacanze natalizie.

Francesca Ricciarello
Stefania Schepis

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