Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

LICEO V. EMANUELE DI PATTI: "TOC-TOC: OCCUPATO", LA PROTESTA DEGLI STUDENTI SI FA 'SIGNIFICATIVA'

Patti (Me), 19/12/2013 - Oggi 19 dicembre 2013 alle ore 8:15 il liceo classico “Vittorio Emanuele III” di Patti ha ufficialmente iniziato la sua occupazione. I ragazzi dopo aver tentato diverse forme di protesta, hanno optato per qualcosa di più significativo. Con la presenza delle forze dell’ordine, molto disponibili nel sostenere la causa, sono arrivati a questa conclusione: i rappresentanti del liceo classico, con l’aiuto di coloro che hanno aderito a questa manifestazione, si sono adoperati per stilare un valido programma per la settimana, che include dei
gruppi di studio organizzati dagli stessi manifestanti, aule in cui si sono svolti dibattiti sulla costituzione e sulle adeguate norme di sicurezza mancanti nel liceo, sono state istituite delle classi nelle quali alcuni gruppi di lavoro si sono impegnati e si impegneranno affinchè le notizie di questa protesta arrivi a quante più persone possibile.

Inoltre saranno invitati persone esterne alla scuola, quali giornalisti e personaggi attivi della politica al fine di sensibilizzare i ragazzi e difendere le proprie idee. Da precisare che gli studenti hanno pensato di creare delle aule in cui chi lo desidera possa proseguire il normale orario delle lezioni. Infatti nessuno ha intenzione di negare il diritto allo studio, poiché è anche per questo che manifestano. L’occupazione delle sede centrale continuerà anche durante le vacanze natalizie.

Francesca Ricciarello
Stefania Schepis

Commenti