Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

LICEO V. EMANUELE DI PATTI: "TOC-TOC: OCCUPATO", LA PROTESTA DEGLI STUDENTI SI FA 'SIGNIFICATIVA'

Patti (Me), 19/12/2013 - Oggi 19 dicembre 2013 alle ore 8:15 il liceo classico “Vittorio Emanuele III” di Patti ha ufficialmente iniziato la sua occupazione. I ragazzi dopo aver tentato diverse forme di protesta, hanno optato per qualcosa di più significativo. Con la presenza delle forze dell’ordine, molto disponibili nel sostenere la causa, sono arrivati a questa conclusione: i rappresentanti del liceo classico, con l’aiuto di coloro che hanno aderito a questa manifestazione, si sono adoperati per stilare un valido programma per la settimana, che include dei
gruppi di studio organizzati dagli stessi manifestanti, aule in cui si sono svolti dibattiti sulla costituzione e sulle adeguate norme di sicurezza mancanti nel liceo, sono state istituite delle classi nelle quali alcuni gruppi di lavoro si sono impegnati e si impegneranno affinchè le notizie di questa protesta arrivi a quante più persone possibile.

Inoltre saranno invitati persone esterne alla scuola, quali giornalisti e personaggi attivi della politica al fine di sensibilizzare i ragazzi e difendere le proprie idee. Da precisare che gli studenti hanno pensato di creare delle aule in cui chi lo desidera possa proseguire il normale orario delle lezioni. Infatti nessuno ha intenzione di negare il diritto allo studio, poiché è anche per questo che manifestano. L’occupazione delle sede centrale continuerà anche durante le vacanze natalizie.

Francesca Ricciarello
Stefania Schepis

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