Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

DISSESTO IDROGEOLOGICO IN SICILIA. I GEOLOGI IN AUDIZIONE ALL’ARS IN COMMISSIONE AMBIENTE

“Uffici Geologici di Zona per monitorare il territorio e tutelare la vita e i beni dei cittadini”
Palermo, 24/01/2014 - Il 22 gennaio 2014, la Commissione IV dell’Assemblea Regionale Siciliana presieduta dall’On. Giampiero Trizzino, alla presenza del Capo di Gabinetto Vicario del Territorio e Ambiente Arch. Pasquale Calamia, del Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente Dott. Gaetano Gullo, del Dirigente del Servizio Assetto del Territorio e Difesa del Suolo Geol. Aldo Guadagnino, del Dirigente Generale del Dipartimento di Protezione Civile Ing. Calogero Foti
e del Dirigente del servizio R.I.A. Geol. Giuseppe Basile, ha ascoltato l'Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia sul dissesto idrogeologico nella Regione Sicilia. Nel corso dei lavori l' O.R.G.S. ha esposto e depositato agli atti della Commissione la proposta di legge di iniziativa Parlamentare relativa all’istituzione dell’Ufficio Geologico di Zona. La proposta e' stata accolta favorevolmente dalla Commissione e proseguirà l’iter in aula.

Nel corso dell’audizione i rappresentanti dell’Ordine dei Geologi Mario Leta e Giuseppe Collura hanno sottolineato l’importanza determinante del “Geologo di Zona” che potrà assolvere quotidianamente alle attività di controllo, monitoraggio, rilevazione e presidio del territorio. Tutto ciò nell’ottica del superamento della logica della “difesa passiva del territorio”, ossia di una politica d’intervento a disastro avvenuto, a favore di una “difesa attiva del territorio”, individuando per tempo le cause potenzialmente generatrici i dissesti idrogeologici.

Su indicazione dell’On. Giuseppe Federico la Commissione ha inoltre chiesto all’Ordine dei Geologi di formalizzare il rapporto di collaborazione istituendo un tavolo di confronto permanente sui temi inerenti il rischio idrogeologico e di elaborare contestualmente un dossier sullo stato dell’ambiente in Sicilia.

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