1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

FORCONI. FERRO A CALVANI: "VUOI QUERELARCI PER ALTO TRADIMENTO, MA A CHI MI SAREI VENDUTO?"

"Dal tradimento al furto d'identità: querele in vista per i traditori del popolo italiano. La befana arriva per tutti! Quello che non è stato mai detto ai giornalisti e ai cittadini liberi che si son sentiti traditi dagli "scissionisti", lo diciamo oggi. Nomi, fatti e altre amenità di tutti quelli che hanno tradito il popolo italiano trattando col Governo prima della manifestazione nazionale del 18 dicembre 2013 e che oggi si impossessano del nome del Movimento, Coordinamento e Comitato 9 dicembre, col fine di confondere giornalisti e opinione pubblica. Ma la strategia è nata molto prima ed è una di quelle sofisticate. Il Coordinamento 9 dicembre ha deciso di spiegare, per volontà di tutti i coordinatori locali, cosa sta davvero accadendo. Diventa doveroso fare queste precisazioni, soprattutto alla luce del caos che dilaga sempre più e che è dovuto alla nascita di movimenti e comitati che portano un nome simile a quello del nostro coordinamento.
Tra questi ci sono anche i vecchi traditori che, prima irretirono il popolo promettendo di appoggiare la loro richiesta, cioè quella di pretendere le dimissioni di un governo abusivo, poi invece decisero di provocare la scissione in modo programmatico, col solo e unico fine di aggredire la buonafede della protesta, in modo che tutti i cittadini liberi che seguivano il Coordinamento e le iniziative, si disaffezionassero e perdessero ogni speranza."  Così scrive il leader del Movimento 9 Dicembre sulla propria pagina Fb. Danilo Calvani, per ciò che considera "tradimento e furto d'identità", annuncia "querele in vista per i traditori del popolo italiano... Ma il leader dei Forconi siciliani così risponde...
 
06/01/2014 - Carissimo Danilo, leggo quanto pubblichi su Fb e vedo che ci accusi tutti definendoci traditori, ci accusi di voler fare il partito, apprendo che vuoi querelarci per "alto tradimento", ho letto del "flop di Ferro a Palermo", che io in particolare mi sarei venduto. Qualcuno mi ha più volte consigliato di non dare seguito alle tue invettive e di lasciarle morire perchè potrebbero sciogliersi come neve al sole, basterebbe solo aspettare per dare al tempo la possibilità di smentire quello che oggi provoca per te consensi ed applausi. Io sono abbastanza un testa dura e, credimi, senza alcuna polemica voglio solo provare a risponderti semplicemente su alcuni punti in particolare.1) Posso chiederti il favore di dirmi a chi si sono vendute le persone che ho accanto a cominciare da me stesso, ma ti prego di fare nomi, cognomi, luoghi e date, perchè mi piacerebbe sapere se sono stato accanto a delle serpi malefiche vendute a qualche politico o a qualche potere occulto di cui non conosco l'identità o se io stesso debba pensare di ricoverarmi in qualche ospedale per amnesia cronica.

2) Ma se volessimo fare il partito pensi che avremmo bisogno necessariamente del logo del coordinamento C9D ? Anzi, se vuoi sapere come la penso personalmente, devo dirti che mi piacerebbe farti un regalo. Se fosse per me il 9Dicembre 2013, di cui non rinnego nulla, ma che certamente sarebbe da resettare e riscrivere te lo regalerei. Per me in queste partite conta troppo la sostanza, la forma serve ma in questi casi diventa irrilevante.

3) Leggo che avrei fatto flop a Palermo ma voglio solo ricordarti di informare il tuo ufficio stampa che io non ero con te a rilasciare interviste a Palermo perchè "eri stato invitato tu e assolutamente non ero stato invitato io" (fonte Giornale di Sicilia) a quella grande manifestazione utile (inutile) a delegittimarmi in Sicilia.

4) Mi potresti spiegare per favore (non voglio fare spionaggio industriale) come si fa a mandarli a casa se poi tu stesso sei stato sempre il primo a dire che si devono fare manifestazioni pacifiche? A meno che tu non abbia cambiato idea ed hai deciso di "comportarti diversamente". Se dovranno essere pacifiche come si fa a mandarli a casa non con tremila ma anche con ventimila o trentamila persone? e' TROPPO BELLO LO SLOGAN ma la realtà non la puoi mistificare? Guarda che il populismo facile sappiamo adoperarlo tutti, non credo ci sia molto da imparare. Purtroppo carissimo Danilo la realtà (cruda e bastarda) piaccia o non piaccia a me come a te, è che il governo che abbiamo è questo (legittimo o illegittimo che sia) ed io penso che fin quando non sapremo prima stanare questo popolo malato, tu potrai sparare tutto il fango che vuoi su di noi, potrai provare a racimolare qualche arrabbiato in più ma la vedo dura nel riuscire a cavare il ragno dal buco, ma vale lo stesso per me per te e per altri che come puoi notare sono bravi su Fb a sputare ma non mi sembrano altrettanto bravi nel volerci provare concretamente.

5) Noi vogliamo trattare col governo? E' un governo illegittimo ? Si. E allora se un giorno dovesse capitare di parlare con loro potresti suggerirci cosa fare in alternativa se, come pensiamo in molti, non andranno a casa? Farebbe proprio schifo se riuscissimo a portarci a casa qualche risultato utile all'economia di questo sfortunato paese malato? L'atteggiamento tenuto durante i fatti dei giorni scorsi possibile che non ti abbiano suggerito un cambio di strategia? Possibile che non si capisca che non saranno i numeri a quattro zeri a far paura ? Noi siciliani ci siamo già passati da quella strada dopo i fatti di due anni fa e quando,dopo tempo, abbiamo incontrato gente che ci ha rinfacciato che pensava di umiliarci ricordandoci che a casa dopo quel gran casino alla fine non eravamo riusciti a portare nulla ci sarebbe venuta voglia di sputargli in faccia. Oltretutto, fatto ancora più fastidioso, era gente che non aveva mai partecipato. La mancanza di risposte era colpa nostra e se il governo regionale, ma anche quello nazionale, non avevano ritenuto opportuno dare seguito alle nostre richeste la rsponsabilità era nostra.

Per cui se permetti, senza mai farci assolutamente sfiorare la mente dal pensare di smettere di fare la spina nel fianco del potere, vorremmo nel contempo strappare qualche risposta per qualche italiano che non sta proprio benissimo come me e te.Ti faccio presente che il primo ad essere scettico sulla possibilità di portare a casa qualcosa sono io ma non mi dispiacerebbe ancora una volta dimostrare all'opinione pubblica quello che pensiamo tutti di questa classe dirigente. Però forse è meglio sputarci addosso provocando odio tra chi ci segue esattamente come i polli di Renzo ma se decidi di continuare fai pure come ritieni più utile per la tua personale strategia devo dirti che non mi provoca gran dolore mi dispiace solo che tu abbia dimenticato la faccia del vero nemico.

Per quanto mi riguarda diventerebbe poco interessante da seguire. In realtà il favore alla casta, come ampiamente previsto, lo abbiamo già fatto, ma mi aspettavo che arrivasse da elementi esterni. Ancora una volta pazienza!! Checchè tu voglia pensare o dire, noi continuiamo, proveremo ad incalzare il governo e la politica compresi quelli ai quali ci siamo VENDUTI ( questi gran figli di mignotta non hanno ancora fatto il bonifico ). Fermarsi a riflettere un pò di più, ripartire, e ricordarsi sempre di chi è l'avversario. Ho sentito a Verona in questi giorni un esempio che mi vede totalmente d'accordo: fa più male punzecchiare i polpastrelli con un ago che minacciare di "ucciderli" tutti sapendo di non essere in possesso degli strumenti per poterci riuscire. E comunque tutto quello che si muove per svegliare l'Italia va benissimo anche il fango gratuito. Buon lavoro e ricorda che il tempo ci guarda e decide sempre alla fine. Fai tu !!

Mariano,..... se un giorno mi dovesse capitare l'occasione per vendermi,quel giorno stanne certo non ritornerei a casa dai miei figli.
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FORCONI. CALVANI MINACCIA QUERELE PER ALTO TRADIMENTO: “LA BEFANA ARRIVA PER TUTTI”

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