Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

VITTIME DELLA CACCIA: 100 I CACCIATORI MORTI, MA CHI L'HA DETTO?

28/01/2014 - Precisazione necessaria a seguito dell'intervista telefonica del 27 gennaio a Daniela Casprini, presidente dell'Associazione Vittime della caccia, da parte della Giornalista di Adnkronos, dalla quale scaturisce l'agenzia di stampa di cui al link http://www.ogginotizie.it/289097-caccia-nel-2013-quasi-cento-morti-tra-i-cacciatori/#.UuhX3LTSL4Y e nello specifico in merito a quanto scritto:


- nel titolo: "Caccia: nel 2013, quasi cento morti tra i cacciatori" - all'interno: "A renderlo noto l’associazione vittime della caccia che ha divulgato l’annuale rapporto sugli incidenti legati a questa pratica. " A tal proposito la Presidente dell'Ass.Vittime della caccia ci tiene a precisare che:
1) Non ha mai dichiarato quanto scritto nell'articolo, in quanto questo è un dato inesistente. E' oramai noto che i rapporti-dossier dell'Ass.Vittime della caccia riguardano - da sempre - la raccolta dei dati sui morti e feriti per armi da caccia, sia tra i cacciatori che tra i civili. Come infatti è stato ampiamente argomentato nell'intervista, ma evidentemente non recepito;

2) L'Associazione Vittime della caccia non ha divulgato ancora il rapporto di fine stagione, in quanto la stagione chiude ufficialmente giovedì 30 gennaio e i dati definitivi saranno completi i primi di febbraio, cme ogni anno.

Pertanto si invitano i signori Giornalisti ad attenersi a quanto dichiarato ed ampiamente scritto e divulgato da anni anche sul nostro sito in merito a questo delicato argomento. Argomento, questo, che abbiamo sempre trattato con la massima serietà e rigore, come dimostrano gli archivi e le ricerche dei nostri Dossier e come evidenziano anche gli incipit di ogni sezione dei dossier in cui sono riportati chiari i criteri e le chiavi delle nostre ricerche, affrontate in maniera tutt'altro che pressappochista.

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