Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

FARO 85: PROTESTA A PALAZZO ZANCA, DA 7 MESI I LAVORATORI NON PERCEPISCONO STIPENDI

Messina, 26 febbraio ’14 - “È finita l'interlocuzione verbale con la cooperativa FARO 85, rispetto al mancato pagamento degli stipendi ai lavoratori che da 7 mesi non percepiscono alcuna retribuzione per i servizi resi per conto del Don Orione”. Passa alla linea dura la Cisl Fp che promette battaglia con il segretario provinciale Calogero Emanuele e il responsabile aziendale Saro Contestabile sulla vicenda dei servizi sociali al Don Orione.
“Le notizie acquisite presso gli uffici del Comune e presso l'Asp – affermano Emanuele e Contestabile – indicano che il Don Orione, e quindi la Cooperativa, hanno incassato somme sino al mese di novembre scorso mentre ai lavoratori non è stato pagato nulla”.
“Era stato assicurato – continuano - che si sarebbe provveduto al pagamento di due mensilità nell'immediato ma evidentemente sono state solo promesse per perdere tempo”.

Già nei mesi scorsi la Cisl aveva chiesto un incontro anche con i vertici del Don Orione per dirimere la vertenza con la Cooperativa. Altri incontri nei giorni scorsi non sono serviti a nulla e quindi il sindacato ha deciso di ricorrere ad altre forme di rivendicazione.
“C'è tanto da discutere – sostengono Emanuele e Contestabile - sull'organizzazione del lavoro, la turnazione e i servizi dei lavoratori che a volte non rispondono ai dettati previsti dal contratto di lavoro applicato o dagli accordi aziendali”.
I lavoratori chiedono l'intervento del Sindaco e domani mattina protesteranno a Palazzo Zanca per chiedere un incontro con le parti in causa per fare chiarezza e per recuperare i ritardi. “Anche e soprattutto – concludono i rappresentanti Cisl - per evitare che si creino disservizi per gli utenti che, comprendiamo bene, rientrano tra le fasce più deboli e disagiate che certamente non meritano dei sere abbandonati”.

Commenti