Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

FORMAZIONE PROFESSIONALE, GERMANÀ (NCD) INTERROGA CROCETTA: “GLI ALLIEVI SONO LA PARTE LESA”


Così si legge nell'interrogazione del deputato del Nuovo Centro Destra Nino Germanà: “in tanti non hanno percepito la prevista indennità oraria di frequenza, e molti, pur avendo concluso l'intero ciclo formativo, non sono stati messi nelle condizioni di sostenere gli esami finali”
Palermo, 06.02.2014 - Il deputato regionale Nino Germanà (NCD) ha presentato un'interrogazione rivolta al Presidente della Regione, Rosario Crocetta, e all'Assessore per l'istruzione e la formazione professionale, Nella Scilabra, in merito alla salvaguardia del diritto degli allievi dei corsi di formazione professionale ritrovatisi al centro dello scandalo dell'ultimo anno.
Essi “sono certamente la parte lesa”, si legge nell'interrogazione del deputato del Nuovo Centro Destra “in tanti non hanno percepito la prevista indennità oraria di frequenza, e molti, pur avendo concluso l'intero ciclo formativo, non sono stati messi nelle condizioni di sostenere gli esami finali.”.

Un caso su tutti è quello che ha visto protagoniste le discenti che, presso l’ANCOL di Messina, hanno completato le previste 1050 ore dell'ultimo anno del corso di formazione professionale per il conseguimento della qualifica di “OPERATORE DEL BENESSERE”, (autorizzato con D.D.G. N.4950 del 30.12.2011 dell’Assessorato dell’Istruzione e della Formazione Professionale), e che, ormai da oltre un anno, attendono solo di essere esaminate da una commissione che riconosca loro la qualifica professionale.
“Gli studenti di suddetti corsi non hanno, di fatto, alcun tipo di responsabilità in merito e non si può accettare siano loro a pagare lo scotto di un comportamento truffaldino e fraudolento di pochi personaggi senza scrupoli che adesso dovranno risponderne alla giustizia”, conclude l'on.Germanà.



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