Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

L'UOMO DAL FIORE IN BOCCA CON VITTORIO GASSMAN RIPORTA PIRANDELLO IN TV

RAI5: L'UOMO DAL FIORE IN BOCCA CON VITTORIO GASSMAN L'uomo dal fiore in bocca, atto unico di Luigi Pirandello, fu rappresentato per la prima volta il 24 febbraio del 1922 al Teatro Manzoni di Milano. È un colloquio fra un uomo condannato a morire per un epitelioma, che vive un'esistenza convenzionale, senza porsi il problema della morte. Pirandello trasse il testo teatrale da una novella scritta anni prima e intitolata "La morte addosso"

15/02/2014 - Grande teatro lunedì 17 febbraio alle 21.15 su Rai5 con "L'uomo dal fiore in bocca" con Vittorio Gassman, Gennaro Di Napoli e la regia di Maurizio Scaparro. Il protagonista è un uomo malato di epitelioma e condannato a morire; questa sua situazione lo spinge a indagare sul mistero della vita e tentare di penetrarne l'essenza. Per chi, come lui, sa che la morte è vicina, tutti i particolari e le cose, insignificanti agli occhi altrui, assumono un valore e una collocazione diversa. L'altro personaggio è un avventore del caffè della stazione, dove si svolge tutta la scena; un uomo qualsiasi, che la monotonia e la banalità della vita quotidiana hanno reso scialbo, piatto e vuoto.

Commenti