1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MILAZZO, CONFERENZA SU “INFORMATICA: PROSPETTIVE E FUTURO OCCUPAZIONE” ALL’ITT MAJORANA


Milazzo, 06/02/2014 - In apertura, il Dirigente Scolastico Stello Vadalà ha ribadito quanto determinante “risulti la pronta ed efficace risposta, in termini di competenze e flessibilità, alla domanda professionale”. L’Ing. Alberto Vita ha poi fornito ulteriori chiarimenti ai giovani in merito all’indirizzo di studi scelto. “Informatica e Telecomunicazioni”, oggi, vuol dire padroneggiare un settore in costante evoluzione. E per far ciò occorrono sì le competenze di base peculiari dell’indirizzo ma, in aggiunta, quelle in materia di reti e sistemi di telecomunicazione.

 Se originariamente si guardava al perito Informatico come uno sviluppatore di software, negli anni, agli esperti di Informatica sono state richieste sempre più specifiche competenze sulle reti e sui sistemi di Telecomunicazioni. L’associazione di Informatica e Telecomunicazioni risulta, quindi, aderente ai nuovi scenari che si sono creati, in particolare negli ultimi quindici anni, che hanno visto, tra l’altro, la realizzazione della liberalizzazione del settore delle Telecomunicazioni.
“Va altresì evidenziato – ha aggiunto in margine alla conferenza Vadalà - che il Majorana dispone già delle risorse umane in grado di far fronte alla nuova realtà formativa che si delinea, data la presenza di docenti con esperienza nelle Telecomunicazioni, già docenti nel vecchio ordinamento e, in molti casi, consulenti anche al di fuori della scuola.
Ancora una volta sono formazione e conseguente accesso al mondo del lavoro gli obiettivi prioritari dell’Istituto Tecnologico E. Majorana di Milazzo, nel suo indirizzo Informatica e Telecomunicazioni più che mai proteso verso il futuro”.

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