Appalti pubblici, Antoci dopo il caso Palermo: "La digitalizzazione degli appalti non diventi una nuova zona grigia del malaffare”

SANITÀ E APPALTI DIGITALI, L’UE CHIAMATA A CHIARIRE DOPO IL CASO PALERMO.  Antoci: “La tecnologia negli appalti pubblici deve rafforzare la trasparenza, non renderla aggirabile.  La digitalizzazione degli appalti   deve diventare garanzia di integrità, non una nuova zona grigia dove il malaffare si reinventa.”   Bruxelles, 11/04/2025 – Un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Palermo ha svelato un inquietante meccanismo di manipolazione delle gare pubbliche gestite attraverso piattaforme digitali. In particolare, un funzionario dell’Arnas Civico, con la complicità di soggetti privati, avrebbe eluso i controlli del sistema telematico di gara, suggerendo modifiche tecniche a un’impresa per farle ottenere l’appalto, in violazione della normativa e dei principi di imparzialità e concorrenza. Di fronte a questo allarmante caso, l’europarlamentare Giuseppe Antoci ha presentato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere quali misure intenda adotta...

PD, PRIMARIE REGIONALI: A GIOIOSA MAREA IN 3 PER LA SEGRETERIA SICILIANA

"Ogni volta un motivo per inghiottire il rospo. Bravi demagoghi nazionali e locali ci spiegano che per il nostro bene è necessario avallare situazioni ignobili (larghe intese, tradimenti, franchi tiratori, ribaltamento dell’esito elettorale, spregio della democrazia interna di partito e nazionale), sempre nell’interesse di tutti"
14/02/2014 - Ieri si è consumato l’ennesimo “crimine” del PD; dopo averlo avallato, sostenuto e usato, il nuovo segretario del partito ha dato il benservito a Enrico Letta. Ci saranno, come sempre, nuove motivazioni e qualcuno ci spiegherà che conviene così.
Di questo scorcio di segreteria, ad oggi, resterà nella memoria solo lo sbandieramento di grandi intenzioni . Con 136 voti favorevoli, 16 contrari (i cosidetti Civatiani) e 2 astenuti il direttivo del PD ha votato la mozione che di fatto ha sfiduciato all’interno del PD il Presidente del Consiglio Gianni Letta per proporre Renzi al suo posto. Come pronosticato da tempo “la segreteria del partito come trampolino di lancio”.


CAMBIAMO GENERE

“Ho accettato di candidarmi per la carica di Segretaria Regionale “per cambiare genere”. Cambiare genere non solo in quanto donna ma cambiare genere di politica.”
Come dice Antonella Monastra, candidata alla segreteria regionale del PD, è necessario cambiare.
Gioiosa Marea presenta tre candidati all’assemblea regionale del PD Nicoletta Giorgianni che sostiene Antonella Monastra, Teodoro Lamonica che sostiene Giuseppe Lupo e Vincenzo Amato che sostiene Fausto Raciti. Domenica 16 febbraio il voto è aperto anche ai non iscritti al Partito Democratico.

Bruno Lena
....................................
A questo link l’intervento di Pippo Civati, Paolo Cosseddu e Elly Schlein in direzione nazionale: http://www.ciwati.it/

Commenti