Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

POLICLINICO DI MESSINA: STATO DI AGITAZIONE DEI LAVORATORI MENSA, FORTE TENSIONE TRA I 72 LAVORATORI

Messina, 25/02/2014 - Nonostante le numerose richieste di incontro al Direttore generale del Policlinico di Messina "A. Martino" del 28/06/2013 e del 17/02/2014, fino ad oggi, e a meno di giorni quattro della indizione della gara , non c'è stata fornita alcuna risposta in merito al nuovo appalto, nè tanto meno ad una possibile proroga dello stesso in corso, generando pertanto un clima di forte tensione tra i 72 lavoratori.


Le Segreterie hanno denunciato, a tutte le autorità competenti le forti perplessità sulla gara di appalto cosi come è stata concepita, infatti avevano manifestato il loro stupore rispetto all'utilizzo di una struttura per la preparazione e cottura dei cibi distante più di 60 Km. dalla sede ospedaliera; nono stante fossero presenti all'interno dei locali del Policlinico le cucine di cui una recentemente ristrutturata spendendo milioni di euro, soldi dei contribuenti.

Molti lavoratori sono stati trasferiti al nuovo centro di cottura di Oliveri, nonostante siano stati costretti ad accettare un contratto di solidarietà al 50% per la durata di dodici mesi, per salvaguardare tutti i livelli occupazionali, sostenendo quindi ulteriori spese necessarie per raggiungere il centro di cottura.

Inoltre va sottolineato come l'attuale appalto di ristorazione ha penalizzato la qualità del servizio fornito. Tali perplessità sono state avvalorate anche dall'Assessorato alla salute della Regione Siciliana il quale, con nota del 05/04/2013 a firma del Dirigente generale Dott. Salvatore Sammartano, ha richiesto chiarimento in merito all'aggiudicazione della gara di appalto per la esternalizzazione del servizio mensa ai degenti.

Tutto ciò premesso, le OO.SS. riprendono lo stato di agitazione di tutti i lavoratori, fino a quando non sarà istituito un tavolo di trattativa che interessi, s.e. Il Prefetto di Messina Dott. Stefano Trotta, la Direzione Generale del Policlinico, Il Magnifico Rettore dell'Università di Messina Pietro Navarra, e l'azienda in atto titolare dell'appalto " Euroristorazione S.R.L." al fine di placare il clima di esasperazione dei lavoratori.

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