Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GIOIOSA MAREA: IN VIA SPERIMENTALE IL MERCATO DEL CONTADINO DEI NEBRODI

Gioiosa Marea (Me), 14/03/2014 - Su iniziativa del sindaco di Gioiosa Marea, Eduardo Spinella e dell'assessore alle politiche economiche, Carmelita Lisciandro, è stato reso noto un avviso pubblico per una manifestazione di interesse per l'istituzione, in via sperimentale, del mercato del contadino, riservato ai produttori agricoli dei Nebrodi. L'iniziativa ha l'obiettivo di favore il contatto tra produttori e consumatori, calmierare i prezzi dei prodotti agricoli ed in particolare quelli di stagione, garantirne l'origine e la qualità e far conoscere anche le aziende agricole produttrici.
Il mercato del contadino è stato localizzato in piazza Mazzini ed aree limitrofe e si terrà il primo ed il terzo martedì del mese, dalle ore 8.00 alle ore 13.00, fino al 31 luglio 2014. Nei trenta spazi espositivi adibiti a questo scopo, si potrà vendere frutta ed ortaggi, formaggi e salumi, miele, olio e vino, frutta secca, conserve, poi prodotti tipici locali e di allevamenti minori e florornamentali. Le domande dovranno essere presentate al Comune entro il 28 marzo prossimo.

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