1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

PIRAINO, RUGGERI: “CARO VICE SINDACO, L’ONESTÀ CUI MI RIFERIVO È QUELLA “INTELLETTUALE”

Lettera aperta del capogruppo di “Nuova Piraino”, ing. Maurizio Ruggeri, in risposta alle dichiarazioni che il vicesindaco di Piraino,  ing. Pippo Miragliotta, ha rilasciato in Consiglio Comunale. Nella seduta Consiliare dello scorso lunedì 17 marzo durante i lavori dell'assise "sono stato accusato dal vice-sindaco di aver messo in dubbio l'onestà delle persone della giunta del sindaco Maniaci (di cui lui fa parte) e di dovermi, elettoralmente parlando, leccare le ferite. Mi preme quindi dare una risposta e chiarire definitivamente come si è sviluppata la discussione per fugare dubbi e fare il punto della vicenda ai concittadini presenti in Consiglio o che ci seguivano da casa in streaming"


Piraino, 19/03/2014 - Caro Vice Sindaco, sono rimasto spiazzato quando l’altra sera mi hai redarguito a quel modo in Consiglio Comunale a motivo di mie supposte accuse di disonestà della Giunta Municipale. Il riferimento riguardava un finanziamento per ristrutturazione dei locali dell’Asilo Nido di Gliaca comunicatoci dall’esecutivo sui social network e sui giornali online.

Nel mio intervento, avevo sottolineato che, una Giunta onesta, avrebbe dovuto ringraziare l’amministrazione precedente che si era attivata per lasciare in dote questo finanziamento partecipando al bando con tutte le carte in regola e facendo cogliere oggi i frutti dell’impegno profuso. Questo esecutivo invece ha dato la notizia come se fosse farina del suo sacco, senza dirlo esplicitamente, ma lasciandolo intendere al lettore. Risulta fin troppo chiaro dal contesto del discorso che l’onestà alla quale mi riferivo era quella “intellettuale”.

Quindi, caro Vice Sindaco, permettimi la battuta: “o ci sei, o ci fai”, anche perché non è la prima volta che interpreti in maniera fantasiosa le nostre critiche all’amministrazione.
Tu non sei in politica per farti gli affari tuoi, ma per conto dei cittadini e quindi accetta i rilievi che ti vengono fatti rispondendo senza intolleranze ed espressioni stizzite.
Riguardo invece gli asseriti miei insuccessi elettorali per i quali mi hai invitato a “leccarmi le ferite” forse ti è sfuggito il fatto che stavi parlando con la persona che ha preso più voti di tutti in consiglio comunale, cioè col primo eletto.

Per me quello tributato dai cittadini di Piraino, è stato vissuto come il riconoscimento di aver bene operato in 5 anni di presenza in Giunta, altro che sconfitta!
Ebbene, io auguro alla tua Giunta di fare almeno la metà del lavoro fatto dalla Giunta precedente e al prossimo Sindaco di poter ricevere in dote da voi almeno la metà dei finanziamenti lasciati in dote dalla scorsa amministrazione (senza ripetere ogni giorno la litania di supposti debiti ereditati, dei quali non siete riusciti a dimostrare l’esistenza, salvo chiamare le carenze di cassa frutto più che altro di anticipazioni e mancati incassi che voi state ancor più aumentando.!).

Infine, se con un po’ di coraggio, alla fine della tua esperienza in giunta, deciderai di candidarti sottoponendoti al giudizio degli elettori, ti auguro di raccogliere la metà dei consensi che ho conseguito io. Ti assicuro che sarebbe per te un gran successo e nessuno (men che meno io) si sognerebbe di dirti che devi leccarti le ferite o parlare di sconfitta elettorale. Buon lavoro per il bene di Piraino.
Il Capogruppo di “NUOVA PIRAINO”
(Ing. Maurizio Ruggeri)



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