S. STEFANO DI CAMASTRA: UN’ACCADEMIA DI BELLE ARTI CON LA FIUMARA D’ARTE

Protocollo d’intesa per la creazione di Un’accademia di belle arti in Santo Stefano di Camastra tra la Fondazione Fiumara D’arte, il Liceo Artistico Regionale “C. M. Esposito”, la Provincia Regionale di Messina ed il Comune di Santo Stefano di Camastra in qualita’ di promotori
Messina, 14 marzo 2014 - Trasmettiamo il protocollo di intesa tra la fondazione Fiumara d’Arte, il liceo artistico regionale “C. M. Esposito”, la Provincia regionale di Messina ed il Comune di Santo Stefano di Camastra:

• "Santo Stefano di Camastra sorge in posizione baricentrica nella costa tirrenica, sulla grande viabilità est-ovest (a metà strada tra Palermo e Messina) e nord-sud della Sicilia.
• Sono in corso i lavori e le attività per la realizzazione della grande viabilità di collegamento Nord-Sud / Santo Stefano Gela ed è attivo il tracciato autostradale Messina-Palermo
• Tramite le suddette infrastrutture viarie, direzione Nord-Sud e direzione Est-Ovest, sono raggiungibili tutti i centri di maggiore attrazione del territorio nebroideo e madonita ed è concretamente fruibile la realtà naturalistica, artistica ed etno-antropologica dell’entroterra;

• Risulta pertanto che Santo Stefano di Camastra costituisce un crocevia di flussi che si muovono in direzione Nord-Sud ed in direzione Est-Ovest del territorio siciliano e che costituiscono una grande opportunità di sviluppo socio-economico.
• S. Stefano di Camastra costituisce inoltre uno degli assi portanti del sistema di sviluppo del territorio dei Nebrodi, in quanto rappresenta lo sbocco a mare dell’entroterra che va da Caronia a Tusa e da Mistretta a Nicosia, capace di determinare formidabili scenari di attrazione turistica, naturalistica e culturale di una delle più belle aree della Sicilia.
• La Provincia di Messina ha storicamente individuato in Santo Stefano di Camastra un centro di riferimento comprensoriale capace di catalizzare l’interesse dei Comuni viciniori.

• La prima Istituzione Scolastica a livello Regionale ed a carattere artistico, è stata quella di Santo Stefano di Camastra, nata nel 1931, quale Scuola di Disegno, ad opera del Consorzio Provinciale per l’Istruzione Tecnica di Messina. Essa, in data 06.04.1951, con Legge Regionale n° 36, è stata elevata a Scuola Regionale d’Arte; successivamente, in data 19.04.1965, con Legge Regionale n° 9, è stata trasformata in Istituto Regionale d’Arte per la Ceramica. Nell’anno scolastico 1993/1994, oltre al corso di Arte della Ceramica, sono state aperte le sezioni di Tecnologia Ceramica e di Arte della Grafica Pubblicitaria e della Fotografia.
• L’Istituto con D.A. n° 1366 del 02.09.1969, ha ottenuto il pareggiamento e, in data 05.02.2002, con D.A. n° 32/U.O.XI, è stato dichiarato paritario; dall’anno scolastico 2010/2011 è diventato LICEO ARTISTICO REGIONALE con i seguenti indirizzi: Design, Grafica Pubblicitaria e Arti Figurative.

• L’edificio scolastico, di proprietà comunale, sorge ove una volta esisteva il Convento dei Frati Cappuccini, presenta quattro ingressi separati ed è articolato su quattro piani sfalsati con servizi, aule e laboratori attrezzati destinati alle attività didattiche, ed ospita attualmente una popolazione scolastica sottodimensionata rispetto alla capacità ricettive dell’ immobile.
• Il Liceo, con l’annessa Scuola Media, è gestito, per quanto concerne la parte edilizia dalla Provincia Regionale di Messina, e rilascia, alla fine del corso di studi, il Diploma di Maturità Artistica mediante il quale si può accedere a tutte le Facoltà Universitarie, a tutte le Accademie di Belle Arti ed agli Istituti Superiori delle Industrie Artistiche.
• Il predetto titolo permette sbocchi professionali nei campi ceramico, tecnologico, grafico, pittorico, nel restauro delle Arti Applicate, nel Design, e consente la partecipazione ai concorsi presso Enti Pubblici e privati.
• La filiera della formazione verrebbe ad essere certamente arricchita mediante corsi del comparto universitario nel settore dell'Alta Formazione Artistica e costituirebbe nel panorama delle istituzione scolastiche regionali un unicum di eccellenza capace di offrire agli studenti contemporaneamente, tutta la filiera di formazione scolastica a partire dalla scuola media sino al diploma universitario

• Assicurerebbe la possibilità di acquisire, relativamente agli indirizzi di studio, Design della ceramica, conservazione e restauro moderno ed antico, importantissime esperienze lavorative da poter maturare in loco presso le 64 aziende artigiane presenti sul territorio comunale, così come relativamente all’indirizzo didattico riguardante la conservazione ed il restauro contemporaneo ed antico, la formazione esperienziale potrà essere realizzata sul territorio su cui insistono le opere di Fiumara d’Arte per la parte contemporanea moderna e presso il Parco Archeologico di Halesa per quanto riguarda l’antico.
• La costituzione di una siffatta filiera didattico-formativa, strettamente collegata con l’attività esperienziale oltre a costituire un’importante opportunità occupazionale per tanti giovani studenti costituirebbe un elemento di forte stimolo e di now how sia per il settore della ceramica che per quello del restauro e della conservazione.
• E’ intenzione del Comune di Santo Stefano di Camastra nella qualità di proprietario dell’immobile, e della Provincia Regionale di Messina nella qualità di soggetto gestore, avviare le attività per trasformare l’immobile, attualmente adibito a Liceo Artistico Regionale, che costituisce uno degli immobili più prestigiosi per la tradizione ceramicola stefanese, in un volano per il rilancio del territorio oggi in declino socio-economico.

• La Provincia Regionale di Messina aveva già rappresentato la disponibilità a razionalizzare l’utilizzo del patrimonio scolastico ed in tal senso era stato stipulato un primo protocollo d’intesa il 24/04/2010.
• Nella prospettata ipotesi di destinazione dell’immobile secondo quanto previsto dal soprarichiamato protocollo sono emersi taluni profili di difficoltà riconducibili ad una avvertita condizione di serio pregiudizio relativamente alla mission storica alla quale ha assolto l’immobile nell’ambito della locale tradizione artistica.

• E’ emersa quindi una linea di pensiero unanime che conduce ad elevare l’utilizzazione dell’immobile ma nel contempo mantenendone sempre la destinazione a centro di formazione per le future generazioni.
• La Fondazione Fiumara d’Arte di Antonio Presti, nella direzione che si è delineata, ha prospettato l’ipotesi di localizzare, in una porzione dello stabile, un'Accademia di Belle Arti quale Scuola Superiore di grado universitario per la formazione artistica.
• L’Accademia potrà essere dislocata su una parte autonoma dell’immobile ed è propedeutica ad attivare , nel tempo , diversi indirizzi quali Decorazione, Grafica, Pittura, Scenografia, Scultura, Conservazione, Arti Tecnologiche e Fotografia.
• La suddetta Accademia si prefigge un’ offerta formativa ricompresa nel comparto universitario del settore dell'Alta Formazione Artistica e rilascerà Diplomi accademici di 1º livello (equipollenti alla laurea breve) e di 2º livello (equipollenti alla laurea magistrale).

• In tale senso l’immobile manterrebbe il ruolo di fulcro di un qualificato sistema di offerta per la formazione artistica in linea con la consolidata tradizione stefanese, coerente con la potenzialità ed i bisogni della Fondazione Fiumare d’Arte oltre che con le esigenze di presidio del Parco Archeologico di Halesa;
• Le attività della Scuola Superiore di grado universitario per la formazione artistica troveranno migliore espressione anche attraverso l’utilizzo del Museo della Ceramica di Palazzo Trabia quale centro di rappresentanza e di cerimoniale dell’ Accademia di Belle Arti oltre che di qualificata area espositiva per le opere realizzate dagli allievi e dai docenti dell’Accademia e/o per iniziative artistiche culturali che all’interno dello stesso, potranno essere realizzate su iniziativa e cura della fondazione Fiumara D’Arte onlus
Premesso quanto precede
che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto
TRA
La Fondazione Fiumara d’Arte, rappresentata da: ANTONIO PRESTI, Presidente
Il Liceo Artistico Regionale “C.M. Esposito” rappresentato da: ANTONIO CESAREO, Dirigente scolastico
la Provincia Regionale di Messina rappresentata da: FILIPPO ROMANO, commissario
Il Comune di Santo Stefano di Camastra rappresentato da: FRANCESCO RE, Sindaco
di seguito denominati “Promotori”
NELL’ ESSERE D'ACCORDO CHE:

• E’ necessario rafforzare sinergie territoriali in un’ottica di crescita e di sviluppo per generare competitività grazie anche al confronto ed al rapporto con realtà esterne, quale il mondo accademico.
• l’attivazione di forti sinergie tra il sistema delle autonomie locali e il tessuto economico rappresenta una delle condizioni di successo delle politiche territoriali di sviluppo per la crescita del sistema delle imprese, in particolare piccole e medie, che costituiscono l’ossatura del sistema economico del territorio così come per la valorizzazione del patrimonio culturale;
• la valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico, attraverso il miglioramento della qualità e dell’organizzazione delle strutture e dei servizi rappresenta un obiettivo prioritario che passa da un qualificato sistema di offerta formativa;
• Risulta necessario migliorare l’utilizzazione dell’immobile ove è ospitato il Liceo Regionale Artistico C.M. Esposito” mantenendone la destinazione a centro di formazione per le future generazioni come lo è sempre tradizionalmente stato;
• È necessario un coordinamento stabile fra i soggetti sottoscriventi per dare vita ad un importante progetto formativo, capace di creare, al contempo, serie e reali potenzialità occupazionali.

SI CONCORDA
di attivare un programma di azioni congiunte per il sostegno alle attività formative finalizzato a perseguire lo sviluppo del territorio e la valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale.
SI CONVIENE
1. Elaborare un programma comune per dare vita ad un importante progetto formativo in grado di coniugare le esigenze del mondo del lavoro con la cultura e il sapere accademico.
2. Realizzare un sistema di formazione promosso dal Comune di Santo Stefano di Camastra, dalla Provincia Regionale di Messina, dalla Fondazione Fiumara d’Arte e dal Liceo Artistico Regionale finalizzato a diversificare l’offerta formativa, capace di valorizzare tutti gli aspetti e le potenzialità del territorio nebroideo e del suo patrimonio.
3. Per tale finalità l’Ente proprietario , il Comune e l’Ente gestore , la Provincia Regionale di Messina, con la sottoscrizione del presente documento, si impegnano formalmente, a stipulare uno specifico contratto con la Fondazione Fiumara d’arte, finalizzato ad ospitare i servizi amministrativi e le attività didattiche dell’Accademia di Belle Arti nella porzione dell’immobile di cui alla allegata planimetria.
4. Ospitare le attività di cerimoniale, rappresentanza ed esposizione dell’Accademia di Belle Arti presso il Museo della Ceramica di Palazzo Trabia del Comune di Santo Stefano di Camastra.
5. Coinvolgere altri soggetti pubblici e privati nel progetto formativo per creare virtuose sinergie tra il mondo del lavoro, la cultura ed il sapere accademico.

6. Restano confermati a carico del soggetto proprietario (Comune) e dell’ente gestore (Provincia) i rispettivi obblighi di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile messo a disposizione mentre rimangono a carico della Fondazione di Fiumara d’Arte tutte le altre incombenze non espressamente indicate nel presente protocollo.
7. La Fondazione Fiumara d’Arte, a fronte dell’utilizzo dell’immobile, si impegna ad assumere la direzione artistica della Istituzione volta a valorizzare l’attività dell’ Accademia, la cultura della Bellezza e le peculiarità del territorio.
8. Stabilire che il presente Protocollo d'Intesa si intenderà risolto, limitatamente ad una delle parti che vi ha aderito, qualora la stessa comunichi formalmente agli altri Enti sottoscrittori di non voler proseguire nell'indirizzo di collaborazione avviato con questo documento, in tal senso si interverrà a garantire la continuità dell’azione intrapresa con la riformulazione della convenzione con altro soggetto.
9. La presente convenzione ha durata di 9 anni, rinnovabili, a partire dal momento della sottoscrizione della stessa."