Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CROCETTA DAVANTI ALL'ALBERO DI FALCONE PER RICORDARE CHE LA LIBERAZIONE SI LEGA CON LA LOTTA ALLA MAFIA

Palermo, 25 apr. 2014 - Il presidente della regione, Rosario Crocetta, si recherà oggi alle ore 14:30 presso "l'albero Falcone" per ricordare il grande valore della lotta di liberazione dal nazifascismo e i partigiani che si sono battuti per liberazione Sicilia e l'italia dalla dittatura fascista. "La mafia ha impedito la piena liberazione del popolo siciliano, occorre salvare la memoria della Resistenza ogni giorno, in una nuova tappa di rivoluzione democratica, con il definitivo abbattimento della dittatura mafiosa che ha impedito il pieno sviluppo della nostra regione e la piena libertà del popolo siciliano.
In questo giorno mi piace ricordare non solo quanti sono stati perseguitati dai fascisti, uccisi nelle carceri, i giovani e le donne che hanno datro la propria vita, gli intellettuali, gli operai, quanti hanno subito pesanti discriminazioni, ma anche quanti in questi anni, magistrati, sindacalisti, operai, imprenditori, hanno lottato contro la mafia per la piena affermazione della libertà. Una rivoluzione che non si è conclusa con liberazione da nazifascismo ma che continua ancora oggi, ogni giorno, per la liberazione totale e vera della Sicilia".

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