Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

GIOIOSA MAREA. ARRESTATO PER ATTI PERSECUTORI E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

Gioiosa Marea (Me), 07/04/2014 - Da diversi mesi L.V.G.D., classe ‘89 di Gioiosa Marea, perseguitava l’ex ragazza, anch’essa gioiosana, con continue provocazioni, pedinamenti, molestie tramite SMS e chiamate telefoniche anche in orari notturni, minacce, appostamenti e vari atti di disturbo. Tutti comportamenti che hanno portato nella vittima un costante stato d’ansia e paura, al punto da cambiare e stravolgere le proprie abitudini di vita.
Non poteva più frequentare determinate amicizie e addirittura, temendo per la propria incolumità, aveva paura di uscire da sola per Gioiosa Marea. 

Gli episodi sono stati denunciati ai Carabinieri di Gioiosa Marea che, nella decorsa notte durante un mirato servizio di osservazione sotto l’abitazione della vittima, hanno colto lo stalker in flagranza di reato proprio mentre compieva quella che sarebbe stato il suo ultimo atto persecutorio nei confronti della vittima.
L.V.G.D. stava infatti apponendo, in piena notte, come già fatto e denunciato in passato, uno spillo sul citofono dell’abitazione della malcapitata, così da azionarlo permanentemente, arrecando ansia e paura nella vittima e disturbando anche gli altri abitanti dell’immobile.

Alla commissione del gesto i Carabinieri intervenivano immediatamente, tuttavia lo stalker opponeva resisteva, strattonando i militari dell’Arma e dandosi alla fuga. La fuga è stata però breve, in quanto il giovane veniva rincorso per le vie cittadine, bloccato, identificato e tratto in arresto in flagranza di reato per “atti persecutori” e “resistenza a pubblico ufficiale”. Su disposizione dell’A.G., L.V.G.D. è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa del giudizio direttissimo previsto nella giornata odierna.

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