BROLO CON ETTORE: SANTI MAGGIO, UN REEF ARTIFICIALE PER IL RIPOPOLAMENTO ITTICO E… TURISTIC0

Santi Maggio, consulente fiscale, candidato alle elezioni amministrative di Brolo nella lista ‘Per Brolo con Ettore’ a sostegno del candidato sindaco Ettore Salpietro, ha esposto nel corso di un comizio uno dei progetti con cui intende promuovere Brolo e la sua candidatura a consigliere: il Reef Artificiale ovvero barriere rocciose sommerse, esperienza realizzata con successo in diverse zone dell’Italia e del mondo, che oltre al ripopolamento ittico consente di dare luogo ad attività ricreative, quali snorkeling e subacquea

Brolo (Me), 11/05/2014 – Santi Maggio, candidato alle elezioni amministrative di Brolo nella lista ‘Per Brolo con Ettore’, a sostegno del candidato sindaco Ettore Salpietro, ha esposto ieri nel corso di un comizio uno dei progetti con cui intende promuovere Brolo e la sua candidatura a consigliere comunale alle elezioni amministrative del 25 maggio.

Maggio, 46 anni, consulente fiscale di Brolo, in una splendida giornata di sole, con la maestà dello Scoglio alle spalle e il bellissimo lungomare gremito di persone, ha detto: “E’ un’idea che da anni mi martella il cervello, una realtà di grande successo in altre parti d’Italia e del mondo, cioè il Reef Artificiale ovvero barriere rocciose sommerse”.

“L'esperienza e gli interventi di realizzazione di Reef in diverse zone dell’Italia e del mondo, oltre al ripopolamento ittico anche ai fini di attività ricreative quali snorkeling e subacquea, ci hanno mostrato come è possibile efficacemente contrastare anche l’erosione costiera, con il minimo impatto ambientale”, ha detto Santi Maggio.

Ma ecco in sintesi il progetto del consulente fiscale candidati nella lista ‘Per Brolo con Ettore” e i vantaggi che da esso si prospettano:

1: protezione contro l’erosione delle coste, e nel tempo, accrescimento della spiaggia, traducibile in aumento delle possibilità d’accoglienza, di attrazione e bellezza del luogo;
2: forte impulso per l’economia locale, per gran parte dell’anno attraverso creazione di nuove professioni (Diving, agenzie per visite guidate ecc.), sviluppo del comparto alberghiero e ricettivo in genere, aumento valore di locazione degli immobili esistenti, benefici per tutte le altre attività commerciali e di artigianato locale per l’aumento dei flussi turistici.

3: miglioramento dell’habitat marino e della biomassa, infatti si avrebbero benefici su tutto l’ecosistema grazie al ripopolamento ittico con introduzione naturale di nuove specie che ben si adattano alle condizioni ambientali createsi, possibilità di escursioni sul reef sia in snorkeling che in immersione, ma anche ai fini di studio della biologia marina locale.
4: creazione di una laguna interna protetta e quindi di un ambiente più sicuro per i bagnanti con acque più calme, con aumento della fruibilità del luogo.

5: penetrazione su un mercato strategico, quello dello snorkeling e delle immersioni, in espansione costante dato che conta moltissimi appassionati e motivati praticanti
6: superamento del concetto di stagionalità dei flussi turistici, attraverso la presenza continua di appassionati che verrebbero per usufruire delle bellezze del Reef per gran parte dell’anno e non solamente nei mesi estivi
7: promozione e valorizzazione delle altre risorse presenti. Infatti, attraverso il reef si potrà promuovere l’immagine di una Brolo nuova, diversa, selvaggia, ancora poco conosciuta.

Ovviamente tutto ciò da solo servirebbe a poco se non ci fosse una condizione essenziale che quella di avere il mare veramente pulito. Chi, come me, si ostina a venire a mare a Brolo sa che l’inquinamento del nostro mare è una grave piaga per noi broletani e per il turismo. Spesso i turisti vengono una sola volta, poiché nonostante l’amenità del paesaggio e le bellezze del patrimonio storico e culturale, quando vedono le condizioni del nostro mare (nel caso specifico), non fanno più ritorno. Il nostro impegno su questo fronte sarà instancabile e senza sosta. Purtroppo finora nel settore turistico siamo andati avanti senza vere e proprie strategie facendo affidamento quasi esclusivamente sulle bellezze naturali e storiche del nostro paese, ma il turista vuole altro, vuole ambiente pulito, servizi, possibilità di svago etc.

Quindi accanto a questo importantissimo progetto e fondamentale, oltre alla qualità del mare, bisogna potenziare le strutture recettive con la costruzione nelle zone previste dal piano regolatore, di alberghi, residence, break and bedfast, ma anche di ristoranti, bar, pub e altri luoghi di intrattenimento.

Tutto ciò verrà realizzato, se sarà necessario, anche richiamando investitori da altre parti dell’Italia e stranieri con la creazione di numerosi posti di lavoro “veri” con la conseguenza che i nostri ragazzi non avranno la necessità di dover emigrare per poter vivere. Qui abbiamo tutte le risorse per farli restare e costruirsi un futuro. Sta a noi darci da fare affinché tutto ciò si concretizzi, e la realizzazione del reef può essere un tassello importante del mosaico che abbiamo in mente di realizzare.