Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BROLO: NINO RICCIARDELLO E I 'PESANTI ATTACCHI' DEMENZIALI, ECCO LE CARTE E LA VERITÀ

BROLO: NINO RICCIARDELLO SALVERÀ SALPIETRO DAGLI ‘ASSIST’ DEMENZIALI DI SALVO MESSINA?

A chiarimento della penosa vicenda che ha visto l’ing. Nino Ricciardello artefice della scrittura del libro "cosa non avreste dovuto fare in una campagna elettorale a Brolo e che invece avete fatto sistematicamente", con riferimento alla campagna elettorale di un candidato sindaco di Brolo. Ricciardello con comunicati stampa e video autogestiti ha cercato di accreditarsi come "del tutto estraneo alla competizione elettorale, non avendo parte in causa". Pubblichiamo una email personalmente inviataci, lo scorso 9 maggio, dallo stesso ing. Ricciardello. In essa il 'politicante' brolese pretende di dare alcuni suggerimenti illuminati per la buona riuscita della campagna elettorale di una candidato sindaco di Brolo
Brolo (Me), 26/05/2014 - Un'incredibile vicenda che può gratificare solo i suoi protagonisti e non certo gli elettori. La campagna elettorale di Brolo, appena conclusasi con l’elezione a sindaco di Irene Ricciardello, ha forse toccato le massime punte drammatiche e dolorose nei comizi di Salvo Messina, lo scorso 9 maggio, e subito dopo in quello dell’on. Pippo Laccoto. Unitamente a queste sortite ‘estranee’, eppure collaterali alla campagna elettorale brolese, si sono avute le esternazioni ‘inspiegabili’ e penose dell’ing. Nino Ricciardello, attraverso comunicati stampa e video autogestiti in streaming, a supporto della tesi della sua assoluta estraneità alla campagna elettorale rispetto a ben definiti candidati sindaco: “Lo devo fare perché pur essendo del tutto estraneo alla competizione elettorale, non avendo parte in causa, non essendo candidato ad alcun incarico...” – ha affermato in streaming Nino Ricciardello.

E c’è stato poi chi, dichirandosi “oggetto di pesanti attacchi personali che mi obbligano ad intervenire. (…) ha tentato di spiegare gli ipotetici attacchi come “tentativo subdolo di porre in cattiva luce personali rapporti d’amicizia che non rinnego a convenienza”.

Nella penosa vicenda in questione si è cercato di spiegare tutto facendo credere che “nel corso della campagna elettorale, nella gestione dell’ufficio stampa, egli (cioè il presunto responsabile degli attacchi nei loro confronti, ndr) si è reso protagonista di scelte, iniziative e prese di posizione che sono state oggetto di tensione e di legittima critica da parte della mia compagine a svantaggio di quel gioco di squadra... etc.”

Ma colui che è stato fatto passare come responsabile di ‘pesanti attacchi’ (vale a dire il sottoscritto), ha fatto notare come si sia in realtà trattato solo e soltanto dell’ingerenza di personaggi ufficialmente estranei alla lista e al Movimento, sempre 'negati' e sempre nascosti ma realmente esistenti: le vere e sole cause di quanto accaduto!”.

E dopo avere pubblicato, in data odierna, su questo blog l’articolo dal titolo "BROLO: NINO RICCIARDELLO SALVERÀ SALPIETRO DAGLI ‘ASSIST’ DEMENZIALI DI SALVO MESSINA?", in cui vengono resi noti alcuni messaggi inviati da Nino Ricciardello e rientranti nella scrittura del libro "cosa non avreste dovuto fare in una campagna elettorale a Brolo e che invece avete fatto sistematicamente", pubblichiamo ora una email da me ricevuta da parte dell’ing. Nino Ricciardello in data 9 maggio 2014. Ciò dà modo di farsi un'idea riguardo alla reale estraneità del Ricciardello alla campagna elettorale.

Quello che segue è il contenuto della email inviatami dall’ing. Nino Ricciardello, ma non è la sola. La pubblicazione è testuale e include gli eventuali errori originali:

Come anticipatovi,

trasmesso due brevi comunicati Flash che a mio avviso sarebbe il caso di lanciare stamattina stesso o in due tempi ravvicinati o riducendoli ad uno. Da non esistono le agenzie di stampa che rilanciano i comunicati di interesse locale e quelle nazionali, ovviamente, se ne "impipano".

Ho cercato di renderli in forma sintetica e d'impatto, per far si che la gente li legga sino in fondo e restino in testa i concetti chiave ma sono ovviamente migliorabili in quest'ottica. Il tema dei mutui è importante, se reso in forma chiara e ieri Maria ha pagato, comprensibilmente, prezzo all'inesperienza ma è brava e migliorerà. Non ha reso chiaro il fatto che Et**re ha una soluzione "CONCRETA-REALE e PRONTA".

Altro che revoca delle tariffe idriche, anche quello, comunque tema importante e su cui non bisogna ironizzare ma semmai rilanciare.

La "difesa" di Tiziana, invece, oltre a ritenerlo doverosa e percorribile alla luce del sole, penso che possa diventare, se monterà, un tema trainante in questo fine campagna elettorale.
C'è una Brolo rappresentata da Laccoto e dal duo polio e una Brolo rappresentata da Tiziana.
Sarebbe bello se i Brolesi si identificassero con lei, novella Jeanne D'Arc (lo scrivo con il cuore, non con la testa) e votando Ettore votassero anche Lei e viceversa.
A mio avviso non c'è niente di male. Si può fare ed a testa alta sono altri che dovrebbero calare gli occhi ma non solo..... mi scuso per la prolissità e per le sgrammaticature, ma vado di fretta.

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FLASH n. 1

Il dibattito di ieri sera su AM è specchio dei tempi che vive Brolo. L'approssimazione con cui, da parte delle altre compagini, viene trattato il tema "Mutui truffa" è inverosimile. Per un verso, chi rappresenta la più evidente continuità con il sistema "politico" che fa capo all'ex sindaco Laccoto, ne minimizza la portata devastante. Per altro verso, da parte di chi a quel tempo chiudeva gli occhi o girava la testa dall'altra parte, i "mutui" vengono esibiti come un trofeo, salvo prospettare soluzioni nebulose e confusionarie o peggio ancora ironizzare rispetto alle proposte percorribili concrete, reali ed a chi le propone.

Mentre gli ALTRI sono impegnati nello scaricabarile NOI, che possiamo farne a meno, lo siamo nella ricerca delle SOLUZIONI, studiamo i dossier e LE TROVIAMO.

Due cose dico ai cittadini di Brolo: la prima è che confermo che i "mutui truffa" a differenza di quanto sostiene qualcuno, sono un problema vero e drammatico.
La seconda è che NOI abbiamo pronta LA SOLUZIONE. Non sappiamo chi restituirà i soldi "rubati" alla Cassa Depositi E Prestiti ma dico e do la mia parola d'Onore, la parola di ETTORE, che non saranno i cittadini di Brolo, non quelli Onesti.

FLASH n. 2

La disarmante disinvoltura da parte taluni che, pur avendo rivestito ruoli chiave, portandosi sul groppone grossissime ed evidenti responsabilità - certamente - politiche in merito ai fatti accaduti a Brolo, invece di ritirarsi doverosamente a vita privata tornano a proporsi per nuovi e più "prestigiosi" incarichi è singolare.
Peggio ancora, il maldestro tentativo di chi ha "responsabilmente" concorso ad adottare atti contabili a dir poco "discutibili", di chiamare in causa a sproposito il Revisore Unico dei Conti, è addirittura stomachevole.

Alla Dott. Tiz**na V., della cui amicizia mi onoro (e non sono certamente il solo) vanno la mia incondizionata stima e la mia gratitudine per ciò che con professionalità, determinazione, dedizione, abnegazione, coraggio e vero e proprio "sprezzo del pericolo, ha fatto e reso possibile per il suo Paese.

Io affermo ad alta voce ed a testa alta che la Dott. Tiz**na V. è onore e vanto del paese di Brolo. Lo è certamente della Brolo pulita, onesta, perbene e disinteressata.
Lei lo ha reso possibile, ai cittadini, con un voto responsabile e fuori dalla mischia, il 25 maggio è data la facoltà di scrivere la parola FINE ad una pagina vergognosa della storia recente di questo paese.

Dott. Ing. Antonino RICCIARDELLO
Via M*****, 6*/a
98061 Brolo (ME)

Con la pubblicazione di questo documento, non unico nella nostra casella postale, per quanto ci riguarda, si conclude la vicenda dei "pesanti attacchi". In queste note ce n’è a sufficienza per ripristinare la verità sulle estraneità alla campagna elettorale, spiegando le vere e sole cause dei presunti ‘pesanti attacchi’.

Se di 'pesanti attacchi' si deve parlare quelli li ho subiti solo io. Ma la verità, com'è noto, è lieve e sempre in... agguato. Auguri!

Domenico Molica Colella
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