Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

CROCETTA: “FINE EMERGENZA COMUNI, IN PAGAMENTO 4 TRIMESTRALITÀ 2013 E PRIMA 2014"

Palermo, 5 maggio 2014 - Il presidente Crocetta, dopo una valutazione congiunta con gli assessori all'Economia ed alle Autonomie locali, ha disposto di procedere ai pagamenti immediati della 4 trimestralità del 2013 e della prima del 2014 a fronte della grave situazione finanziaria determinatasi negli enti locali. “Avrei preferito comunicarlo dopo un incontro con l'Anci – ha detto il presidente - ma l'urgenza delle decisioni non ha consentito di poter
effettuare questo passaggio, discuteremo nei prossimi giorni”. Intanto già in cassa regionale c'è la 4 trimestralità che verrà pagata già a partire da oggi, mentre i pagamenti della prima trimestralità del 2014 inizieranno entro il fine settimana.

“Con questa decisione – continua Crocetta - il governo si fa carico degli immediati interventi per gli enti locali. E' già stato convocato per oggi un incontro con l'assessore all'Economia e con altri assessori della giunta, per risolvere i problemi relativi al titolo secondo dei comuni e per sbloccare immediatamente le situazioni degli enti regionali, dei forestali, dei consorzi di bonifica e tutte le altre situazioni bloccate. Il governo – aggiunge Crocetta - intende agire immediatamente e fa appello all'Ars perchè si approvi entro la settimana la manovra finanziaria, senza parlare burocratese e senza tempi infiniti di discussione discussione per dare immediate risposte alla Sicilia e ai siciliani, non si può bloccare una Regione.

Il governo – conclude il governatore - intende reagire anche con provvedimenti propri, come quello di oggi”.
Oggi pomeriggio Crocetta, alle 16:30 presso la sala Alessi di Palazzo d'Orleans, farà una conferenza stampa assieme agli assessori interessati, per illustrare i nuovi provvedimenti che intende adottare e la proposta che intende fare all'Ars per una soluzione di sblocco totale di salari e stipendi.



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