Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

MOSTRO DI FIRENZE: PRESO L'ASSASSINO DELLA PROSTITUTA 'CROCIFISSA'

Firenze, 09/05/2014 - Ha confessato Riccardo Viti, l'uomo arrestato questa mattina perché accusato di essere l'assassino della prostituta uccisa a Firenze il 5 maggio scorso. Si tratta di un idraulico di 55 anni e gli uomini della Questura del capoluogo toscano l'hanno arrestato nella sua abitazione di Firenze, poco distante dall'ospedale di Careggi. La donna uccisa, una prostituta di 26 anni ritrovata sotto il viadotto dell'autostrada A1 alla periferia della città, era legata ad un palo con del nastro adesivo.
La giovane era deceduta per le gravi lesioni subite durante la violenza. Gli investigatori sono arrivati a Riccardo Viti attraverso le testimonianze di alcune prostitute che in passato hanno subito la furia del maniaco e dai riscontri delle impronte digitali che coincidevano in alcuni episodi di violenza. Almeno sei casi di aggressione sono riconducibili alla brutalità dell'uomo esplosa con l'omicidio della ragazza.

Durante la perquisizione nell'abitazione gli uomini della Squadra mobile hanno sequestrato il nastro adesivo con cui è stata legata la vittima che riporta il marchio dell'ospedale di Careggi, luogo di lavoro della compagna dell'uomo. Durante la perquisizione è stata sequestrata anche l'auto, un minivan bianco. Il capo della polizia Alessandro Pansa questa mattina si è congratulato con il questore di Firenze e con gli investigatori che in pochi giorni sono riusciti ad identificare il responsabile dell'omicidio.
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Foto di repertorio

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