Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

NETTUNO S.P.A. - MARINA DELLO STRETTO S.R.L.: LA PROVINCIA REGIONALE DI MESSINA SOSPENDE L'ESECUTIVITA' DEL DECRETO INGIUNTIVO"

Messina, 28/05/2014 - La Nettuno S.p.A, società partecipata integralmente dalla Provincia di Messina, che avrebbe dovuto realizzare un porticciolo turistico nella riviera nord del comune di Messina ha vinto il ricorso contro la “Marina dello Stretto S.r.l.” che aveva richiesto il pagamento di ben 406mila 662,85 euro per spese di progettazione (in realtà non commissionata).
Gli avvocati Guido Barbaro, Salvatore Giambò e Fabio Sfravara, difensori della partecipata “Nettuno S.p.a.”, hanno infatti comunicato la sospensione del decreto ingiuntivo che era stato provvisoriamente emesso dal Tribunale di Messina in data 11 ottobre 2013 in favore della “Marina dello Stretto S.r.l.:
“ Con il D.I. n. 1527/13 (provvisoriamente esecutivo) emesso dal G.U. Del Tribunale di Mes sina l’ 11 ottobre 2013, è stato ingiunto alla partecipata Nettuno S.p.A., il pagamento della complessiva somma di € 406.662,85 in favore della Marina dello Stretto S.r.l..
All’udienza del 6 maggio 2014, il G.I. Dott.ssa Carolina La Torre si è riservata di decidere in ordine alla preliminare richiesta avanzata dagli scriventi e volta ad ottenere la sospensione dell’esecutività del D.I. impugnato.
Con la presente, pertanto, si comunica che il G.I., sciolta la riserva, con ordinanza ampiamente motivata, ha ritenuto fondate tutte le argomentazioni difensive a sostegno dell’opposizione ed ha accolto la richiesta di sospensione del l’esecutività del D.I.”.

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