Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

UPEA CAPO D’ORLANDO – SIGMA BARCELLONA 82 – 60, NEGLI ULTIMI MINUTI I PADRONI DI CASA PRENDONO IL LARGO

Gara 1 va all’Upea Capo d’Orlando, solo negli ultimi minuti i padroni di casa sono riusciti a prendere il largo. Il match termina 82 – 60
Barcellona, 04 maggio 2014 - Il primo possesso viene strappato da Tommaso Fantoni, la Sigma prova subito a rompere il ghiaccio ma con scarsi risultati. Le due squadre dal primo minuto giocano con un ritmo elevato. A sbloccare la situazione ci pensa Archie con un tiro da tre. Capo d’Orlando fa girare la palla e trova un buco, Soragna lo sfrutta, subisce fallo e realizza 2/2 dalla lunetta.
Dopo due minuti di gara il tabellone recita 5 – 0. Le due squadre corrono molto e di conseguenza commettono qualche errore, poi Archie firma il break di 7 – 0, Coach Calvani chiama timeout per riorganizzare i giochi e scuotere i suoi.

Al ritorno in campo Collins fa girare la palla e Fantoni schiaccia prepotentemente, 7 – 2, dopo quattro minuti di gara. Young viaggia sulla stessa lunghezza d’onda di Fantoni e dopo aver neutralizzato l’attacco paladino, piazza la bomba, (7 – 5). Il Popolo Barcellonese alza la voce e si fa sentire ulteriormente. Fantoni fa a sportellate sotto canestro, subisce fallo e sigla il 50% dalla lunetta. Nicevic orgoglioso, risponde al fuoco giallorosso e Portannese raddoppia. Filloy entra in partita segnando da tre e dando vita ad un acceso botta e risposta, 11 – 9.

Archie e Mays portano avanti il lavoro iniziato da Portannese e piazzano 8 punti consecutivi, 19 – 9, dopo sette minuti di gara. Fantoni prova a sbloccare i suoi, non ci riesce e Benevelli coadiuvato da Archie allungano le distanze ( 23 – 9). Collins non sta zitto, prende per mano i compagni, attacca il canestro e subisce fallo, realizza 2/2 dalla lunetta. Barcellona alza l’intensità difensiva e costringe Soragna a buttare via la palla. Le due squadre difendono bene e recuperano entrambe diversi palloni. Barcellona fa girare la palla e quando arriva nelle mani di Ganeto viene trasformata in punti, tripla che vale il -9. Successivamente Nicevic commette fallo in attacco ai danni di Toppo e Collins ne fa tesoro e piazza la bomba di chiusura quarto. Il primo periodo termina 23 – 17. Si torna in campo per il secondo quarto, Barcellona recupera subito un pallone e Young vola di prepotenza a canestro e schiaccia, Toppo lo asseconda e realizza il canestro del -2, (23 – 21).

Mays sblocca la situazione per i propri compagni di squadra ma Collins risponde con una prodezza.
Young recupera un altro possesso ma non riesce a trasformarlo in punti, Pinton commette fallo e la terna attribuisce un fallo tecnico alla panchina. Dopo tre minuti di gioco il tabellone recita 28 – 23. Le due squadre offrono uno spettacolo emozionante. Portannese, Basile e Soragna allungano le distanze 35 - 23. Filloy piazza la bomba e scuote i suoi, poi Natali, commette fallo ma Capo d’Orlando non concretizza e Pinton realizza da tre, 35 – 29. Benevelli da sotto realizza con facilità, Filloy non sta a guardare e realizza altri tre punti. In seguito la terna arbitrale attribuisce un fallo tecnico a Soragna e Barcellona si riporta a -3, 37 – 34. Proprio quando le due squadre sembrano vicinissime, Laquintana tira da tre, subisce fallo e dalla lunetta realizza il 100%. Young risponde prontamente da due ma Soragna dall’altra parte subisce fallo e ne piazza 2/2. Collins e compagni difendono bene, recuperano palla e Toppo firma l’ultimo canestro del primo tempo. Il secondo quarto termina 42 – 38.

Nel terzo quarto Collins prova a sbloccare subito il punteggio dalla lunga distanza, non ci riesce e Nicevic sfrutta questa occasione per allungare le distanze, 44 – 38.
Young cerca la reazione dei propri compagni, subisce fallo e vola in lunetta. La difesa giallorossa costringe Soragna a tentare il tiro da tre, non entra e Barcellona vola in attacco dove esaurisce i 24 secondi, 44 – 40.
Soragna ci riprova, sbaglia di nuovo e Collins recupera il rimbalzo difensivo, senza poter trasformare l’azione in punti. Nicevic, rompe nuovamente il silenzio firmando una tripla, 46 - 40.

Ganeto, prende la palla e lotta come un leone sotto canestro, così facendo realizza due punti prima e sforna un assist per Young dopo, 46 – 45. Capo d’Orlando prova ad allungare le distanze con Archie che mette a segno ben 5 punti consecutivi. È questione di orgoglio per Filloy, che di prepotenza si fa spazio sotto canestro e appoggia realizzando due punti, poi, Mays piazza la bomba e Basile incrementa il vantaggio portando a +11 l’Upea Capo d’Orlando. Mays fa il buono e cattivo tempo, recupera palla, subisce fallo e dalla lunetta realizza il 100%. Natali prova a portare acqua al proprio mulino, anche lui subisce fallo e dalla lunetta realizza il 50%. I giallorossi alzano l’intensità difensiva, costringendo i padroni di casa ad esaurire i 24 secondi, la stessa cosa avviene nell’altra metà campo. Il terzo periodo termina 62 – 48.

Capo d’Orlando nell’ultimo periodo porta avanti il lavoro iniziato nel precedete quarto, Benevelli segna subito due punti ma Maresca ci crede ancora e mette a referto i primi due punti personali. Mays prende palla da oltre l’arco e realizza, (67 – 50). Capo d’Orlando fa girare la palla e colpisce lo spazio vuoto con Archie che inchioda due punti. Pinton ci crede fortemente recupera palla ma Barcellona non riesce a concretizzare l’azione offensiva e Mays allunga a +23, (73 – 50). Fantoni sotto canestro si fa sentire e dalla lunetta realizza 1/2, dall’altra parte Archie affonda la schiacciata del 75 – 51, quando mancano tre minuti abbondanti. Portannese fa il buono e il cattivo tempo e segna 5 punti consecutivi. Fantoni, Maresca e Young provano a prendere per mano i compagni ma il match termina 82 – 60.

Le dichiarazioni di Coach Calvani nel post partita: “Se la squadra non ha lottato probabilmente è perché l’allenatore non ha trasmesso nel modo giusto le indicazioni. Giocare contro l’Orlandina non è mai facile, è una squadra che per parecchi mesi ha sempre occupato il vertice della classifica. Capo d’Orlando anche nei momenti di difficoltà ha continuato a lottare con grande energia. Il primo tempo di tre tempi è andato e la fortuna è che già da domani si resetta tutto, si scende nuovamente in campo e si gioca un’altra partita.”

Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona 82 - 60 (23 – 17); (42 – 38); (62 – 48); (82 – 60)

Sigma Barcellona: Young 16, Toppo 4, Maresca 4, Natali 1, Collins 7, Filloy 13 , Ganeto 5, Iurato n.e , Pinton 3, Fantoni 7 , Coach Marco Calvani
Upea Capo d’Orlando: Basile 5, Soragna 8, Laquintana 5, Benevelli 10, Nicevic 6, Portannese 9, Mays 20, Archie 19, Ciribeni, Valenti, Coach Gianmarco Pozzecco

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