Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

AREE PROTETTE SICILIANE, LA RIFORMA DELLA NORMATIVA REGIONALE

La riforma della normativa regionale sulle aree protette siciliane al centro dell’incontro, svoltosi ieri, 18 giugno, a Palermo ed organizzato da Federparchi Sicilia
Palermo, 20 giugno 2014 - La riforma della legislazione regionale sui parchi e riserve naturali della Sicilia, è stato il tema dell’incontro organizzato da Federparchi Sicilia il 18 giugno, presso la sede dell’Assessorato Regionale al Territorio ed Ambiente, alla presenza dell’Assessore regionale, Mariarita Sgarlata e numerosi rappresentanti delle aree protette siciliane. Un incontro voluto dal presidente del coordinamento regionale di Federparchi, Giuseppe Antoci, che segue la recente audizione presso la IV Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS, durante la quale sono state gettate le basi per la riforma della vigente legislazione regionale in materia di parchi e riserve, a partire dai Disegni di Legge depositati nella stessa Commissione.

Nella stessa audizione si era convenuto che un importante contributo può venire da Federparchi Sicilia, stante che la stessa Associazione rappresenta gli Organismi di gestione delle più estese aree protette dell’Isola ed è impegnata costantemente in azioni di conservazione, valorizzazione e promozione del patrimonio naturalistico e culturale nazionale e internazionale.
Numerosi e qualificati gli interventi dei partecipanti (Parco Etna, Parco Madonie, Parco Nebrodi, Azienda Foreste Demaniali, Consorzi dei Comuni delle provincie Regionali di Ragusa, Messina, Catania, Palermo, Università di Catania, Legambiente Sicilia, CAI Sicilia, G.R.E., LIPU) che hanno unanimemente ribadito la necessità di un fisiologico aggiornamento della legge regionale n. 98/81 e s.m.i. per meglio conseguire le finalità della stessa legge, riconducibili alla conservazione e tutela dell’ambiente e del paesaggio, coniugato ad uno sviluppo sostenibile del territorio e delle Comunità locali interessate.

“Dopo oltre 30 anni dalla emanazione della legge regionale sulle aree protette, grazie alla quale sono stati istituiti i parchi regionali e le riserve naturali della Sicilia, diventa di fondamentale importanza rivederla, nel suo insieme, alle nuove esigenze di protezione ambientale dettati dalla normativa nazionale ed europea, ma soprattutto riadattarla alle strategie di programmazione e sviluppo che la Regione Siciliana vuole perseguire”. Lo ha dichiarato il presidente del Parco dei Nebrodi e del coordinamento di Federparchi Sicilia, Giuseppe Antoci.

Nel suo intervento anche l’Assessore regionale al Territorio ed Ambiente, Mariarita Sgarlata, dopo i saluti agli intervenuti, ha voluto evidenziato l’importanza del sistema delle aree protette dell’isola, ringraziando Federparchi Sicilia per l’attività posta in essere.
In conclusione della riunione è stato concordato di costituire un “gruppo di lavoro” per la concreta stesura di un documento che, partendo dalla vigente normativa in materia di aree naturali e protette, costituisca la proposta da presentare ai Componenti della IV Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS.

Si è stabilito, altresì, il seguente cronoprogramma:
- Giorno 3 luglio 2014, alle ore 10,30, incontro del “gruppo di lavoro” presso l’ARTA;
- Giorno 14 luglio 2014, alle ore 15,00, riunione degli Enti Gestori delle aree protette della Sicilia presso la sede dell’Ente Parco dell’Etna (Nicolosi);
- Giorno 23 luglio 2014 presentazione della proposta di riforma della legislazione sui parchi e riserve alla IV Commissione Ambiente e Territorio dell’ARS.

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