Comunicazioni antimafia: il CGA accoglie l’appello di un caseificio di Castellamare del Golfo

Il CGA,  Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana,  accoglie l’appello proposto da un caseificio di Castellamare del Golfo, annulla i provvedimenti interdittivi emessi dalla Prefettura di Trapani e sancisce l’importante principio secondo cui anche per le comunicazioni antimafia valgono le soglie di esenzione dalle verifiche antimafia previste per le informative  25/04/2025 - Il caseificio P.snc di P.F. & C. con stabilimento nel territorio del Comune di Castellamare del Golfo (TP), nel 2015 subiva la revoca, da parte del Dipartimento Prevenzione Veterinaria presso l’ASP di Trapani, delle autorizzazioni sanitarie relative ad una serie di mezzi necessari per lo svolgimento propria attività casearia, in ragione di una precedente comunicazione, della Prefettura di Trapani, avente ad oggetto una informativa antimafia a carico della società titolare del caseificio.   Avverso tale provvedimento interdittivo e i provvedimenti di revoca d...

PIRAINO: IL PIANO REGOLATORE

Gruppo NUOVA PIRAINO, informare la cittadinanza della proposta bipartisan avanzata a tutti i gruppi consiliari di Piraino. Con la proposta, largamente condivisa dalla politica pirainese, si cercherà di spronare gli uffici comunali a chiudere prima possibile l'iter di approvazione del PRG, dando anche manforte al Commissario ad Acta allo scopo nominato
Piraino (Me), 21/06/2014 - Nella giornata di ieri 20 giugno 2014 è stata presentata la richiesta di inserimento di un punto all'ordine del giorno nel prossimo Consiglio Comunale avente per oggetto “L'avvio del procedimento di revisione del Piano Regolatore – Atto di indirizzo al tecnico incaricato”. In sintesi per chiudere definitivamente l'iter del nostro Piano Regolatore Comunale serve solo il Rapporto Ambientale sulla valutazione ambientale strategica (VAS), che consiste in una dettagliata relazione nella quale vengono "individuati, descritti e valutati g
li effetti significativi che l'attuazione del Piano potrebbe avere sull'ambiente".

Dopo l'insediamento del Commissario ad Acta (il Decreto di nomina risale al 19 novembre 2013) avvenuto nello scorso febbraio lo stesso ha richiesto al tecnico incaricato (l'attuale Responsabile dell'Ufficio Tecnico di Piraino – ing. D. Alampi) una dettagliata relazione sullo stato dell'arte del PRG che gli è stata consegnata nella prima settimana di Maggio. Il Commissario preso atto dell'attuale situazione con nota del 19 giugno 2014 ha invitato il tecnico incaricato di redigere il Rapporto Ambientale entro e non oltre 20 giorni dalla notifica della stessa.

Il termine perentorio è condiviso da una larga maggioranza del Consiglio Comunale che difatti ha ritenuto di dover presentare un ulteriore punto all'ordine del giorno del prossimo Consiglio con il quale si prende atto che gli uffici competenti, ancora oggi, non hanno provveduto ad avviare la procedura di VAS, nonostante la determina di incarico risalga al 26 febbraio 2013 (è già trascorso un anno e 4 mesi e nulla è stato ancora predisposto!), e nello stesso tempo si condivide e si fa propria l'assegnazione, prescritta dal Commissario ad Acta, del termine massimo di 20 giorni al tecnico incaricato per redigere gli elaborati tecnici previsti dalla procedura di VAS.

Dopo colloqui informali con tutti i gruppi costituiti in Consiglio Comunale, da cui è emersa una forte condivisione dell'impostazione del deliberato, la proposta depositata agli atti della seduta è stata sottoscritta da 8 consiglieri su 15. I sottoscrittori sono Maurizio Ruggeri, Domenica Repici, Giuseppe Spanò Bascio, Pino Campisi, Salvatore Cipriano, Erminia Calabria, Antonino Miragliotta e Pina Saggio.

L'iniziativa trasversale ha lo scopo di attenzionare agli uffici comunali da un lato (tecnico incaricato) ed al Commissario ad Acta dall'altro la precisa volontà della politica pirainese che è quella di mettere la parola fine sul Piano Regolatore, in modo da renderlo operativo prima possibile e farlo diventare strumento di volano e sviluppo per l'intera economia locale.

Commenti