Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SCIOPERO BENZINAI: 4 GIORNI SENZA SELF SELF, ATTENZIONE ALLO SCIOPERO

Sciopero benzinai: 4 giorni no self. Attenzione lo sciopero è di quelli che possono mettere in ginocchio la circolazione su strade e autostrade
15/06/2014 - In Italia da stamani e fino a martedì sera scatta agitazione benzinai. Niente 'fai da te', chiusura totale mercoledì e, dal 21 al 28 giugno, pagamenti solo in contanti. I benzinai, sono scesi sul piede di guerra e hanno dato il via alla lunga agitazione che avrà il suo culmine mercoledì 18 giugno, con lo sciopero totale su strade e autostrade.

Lo sciopero è di quelli che possono mettere in ginocchio la circolazione su strade e autostrade. Le tre sigle hanno infatti proclamato un'agitazione molto articolata, che è partita stamattina alle 7 con la chiusura, fino alle 19.30 del 17 giugno, di tutti gli impianti self service, con relativo oscuramento dei prezzi "scontati" ad essi collegati e dell'insegna della compagnia.L'agitazione avrà anche una coda: dalla mezzanotte del 21 giugno alla stessa ora del 28 non sarà accettato alcun mezzo di pagamento elettronico e saranno sospese tutte le campagne promozionali di marchio su tutta la rete ordinaria.

Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” una vera e propria dichiarazione di guerra, dunque, che i gestori intendono recapitare in primo luogo alle compagnie che, "forti del vincolo di fornitura in esclusiva, continuano ad imporre unilateralmente ed arbitrariamente prezzi con tutta evidenza fuori mercato e comunque molto più alti" di quelli delle no-logo o di quelli vicini ai supermercati, "che pure vengono riforniti dalle medesime compagnie petrolifere".


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