La Commissione Antimafia a Siracusa per la mappatura dello stato di Cosa Nostra in Sicilia

Commissione regionale Antimafia lunedì a Siracusa per incontrare i vertici istituzionali della provincia. La commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia. Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con il comandante provinciale dei Carabinieri, Dino Incarbone. Poi alle 15.30 l'incontro con i sindaci del Siracusano per discutere dei problemi relativi alla presenza della criminalità organizzata nel territorio.  Palermo, 5 aprile 2025– Si ricorda ai gentili colleghi che la commissione regionale Antimafia, presieduta da Antonello Cracolici, sarà alla prefettura di Siracusa, lunedì 7 aprile, per continuare nel suo lavoro di mappatura sullo stato di cosa nostra in Sicilia.  Alle 11 ci sarà l'incontro con il prefetto, Giovanni Signer, con il questore, Roberto Pellicone, con...

ATTI OSCENI IN PUBBLICO, I CC DENUNCIANO UN CATANESE A FORZA D’AGRÒ

Taormina, 4 luglio 2014 - Forza d’Agrò, Carabinieri denunciano un catanese per atti osceni in luogo pubblico. Capita anche questo tra i variegati impegni dei Carabinieri che sono chiamati costantemente a garantire il rispetto dell’ordine, della sicurezza pubblica ed il rispetto delle basilari regole di convivenza sociale. Così, ieri pomeriggio, alcuni bagnanti hanno iniziato a contattare il 112 segnalando che nei pressi di Fondaco Parrino, nota località balneare del Comune di Forza d’Agrò vi era la presenza di un soggetto che da posizione chiaramente visibile si stava esibendo in identificabili atti osceni in luogo pubblico. La pattuglia inviata sul posto, in collaborazione con i colleghi della Stazione di Forza d’Agrò ha subito individuato il soggetto il quale, ricompostosi, alla vista dei militari ha provato un goffo tentativo di fuga. Subito raggiunto l’uomo ha, in parte, ammesso le proprie responsabilità, poi ampiamente suffragate dalle testimonianze dei presenti e soprattutto dei militari intervenuti. L’uomo è stato portato in caserma per essere deferito in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico.
Probabilmente il denunciato originario della provincia catanese si terrà a distanza da questi luoghi per un po’ di tempo.

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