Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

“PORTA A OGNUNO”, LA POESIA DI CRISTIANO POLETTI AL FELTRINELLI POINT MESSINA

Con la conduzione di Gianluca D’Andrea al Feltrinelli Point Messina
Messina, 04/07/2014 – Appuntamento al Feltrinelli Point Messina lunedì 7 luglio alle ore 19:00 con Porta a ognuno (L’arcolaio, 2012) del poeta Cristiano Poletti, classe 1976, originario di Treviglio (Bergamo). Autore delle raccolte Mari diversi, Book, 2004; Non Nome, Manni, 2007; Porta a ognuno, L’arcolaio, 2012., autore del saggio Trovandomi in inviti superflui in L’attesa e l’ignoto – L’opera multiforme di Dino Buzzati, a cura di Mauro Germani, L’arcolaio, Poletti dal 2007 dirige il festival Trevigliopoesia. Laureato in Storia a Padova, è impiegato all’Università di Bergamo. Presso hellyearadio.it conduce la rubrica Argot – la poesia raccontata.

A dialogare con Poletti Gianluca D'Andrea, che al Point ha presentato Ecosistemi. Con Poletti e D'Andrea interverranno rappresentanti di quella che è stata definita la Nuova Scuola Messinese, in particolare Natalia Castaldi e Maria Grazia Insinga, poetesse, rispettivamente, di Messina e Capo D'Orlando.
Di Porta a ognuno Stefano Guglielmin, blanc de ta nuque, scrive: "Ci regala una poesia in cui l’occasione, il crudo evento, viene rarefatto, trasfigurato in una cifra metafisica, in un tempo sospeso che deve supplire la fugacità mortale del tempo ordinario, qui incarnato dall’allegoria del 'vento': Il vento smangia / motivi ore, soffia / via e porta a ognuno / niente e tutto, segni / su segni, tra paese e paesaggio".
E ancora: "Poletti si muove su queste due temporalità, tra l’imbuto del giovedì (bellissima metafora dal sapore deangelisiano) e una luce dechirichiana, che eternizza l’essenza di ciascun accadere, alla ricerca di una voce / senza crepe, sine cera direbbero i latini, così che “la cosa nuda” possa mostrarsi nella sua integra presenza, francescana oserei dire, allorché si convenga che Poletti parte da posizioni cristiane prima che cattoliche, di testimonianza verso la povertà-autenticità dell’anima, prima che dall’istituzione. Anche la sua poesia crede che l’inizio [sia] un sorriso, sempre e poi la vita si corrompa, sino a un esilio irrimediabile ... Siamo attesi a questo ufficio d’inchiostro non per soddisfare vanità, ma, ci dice Cristiano Poletti, per portare a compimento la nostra natura umana, che ha nella parola autentica il suo legame con l’eterno".

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