1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

FESTIVAL DELLA SCIENZA, DA DOMANI NELLA VALLE DEI TEMPLI PER SCOPRIRE L’UNIVERSO

Da domani i grandi nomi dell'astronomia accenderanno il lume della scienza nella Valle dei Templi, per la prima delle quattro serate dedicate alle stelle. Sarà un modo per sognare e per nutrire il proprio desiderio di conoscere i misteri della vita e del mondo, osservando le meraviglie dell'Universo nei luoghi del mito e della storia
Agrigento, 3 agosto 2014 - Ai piedi del tempio di Giunone e lungo la via Sacra, tra le magiche suggestioni dei reperti archeologici e le più sofisticate strumentazioni della tecnologia, il pubblico di ogni età potrà provare l'emozione di una simulazione di volo spaziale, oppure scrutare il cielo con i massimi esperti del settore e ascoltare da Carlo Rovelli, fisico e saggista, che si occupa anche di storia e di filosofia della scienza, il racconto della nascita del pensiero scientifico e della posizione di Anassimandro nello sviluppo della riflessione scientifica dell'umanità.

Autore di oltre 200 articoli pubblicati sulle più autorevoli riviste scientifiche, Rovelli parlerà delle radici greche della scienza moderna. Seguirà, tra approccio scientifico e estro artistico "Il racconto mitologico delle costellazioni", con l'attore Raimondo Moncada, l'attrice Lucia Alessi, Salvo Pluchino, ricercatore Inaf (l'Istituto nazionale di Astrofisica) e con Tommaso Parrinello, dirigente dell'Agenzia Spaziale Europea e presidente dell'Associazione "Notte con le Stelle", che organizza in collaborazione col Parco archeologico, il primo Festival della Scienza nella Valle dei Templi.

Le serate osservative proseguiranno anche il 5 e il 6 agosto, con momenti dedicati al 45° anniversario della prima volta dell'Uomo sulla luna e con "esplorazioni" sia scientifiche che musicali. Ogni giorno dalle 19 sarà possibile passeggiare tra scienza e tecnologia guidati dai massimi esperti del settore. Il 10 agosto, per la notte di San Lorenzo, sotto una luna che si preannuncia spettacolare, sarà il momento culminante del Festival con la terza edizione di Notte con le Stelle e la premiazione dei più validi studenti che si sono maturati il mese scorso: uno show che trascinerà gli spettatori tra conoscenze scientifiche e brani teatrali e musicali sul tema della luna e delle stelle. Ospiti d'eccezione, tra gli altri, l'astronauta Paolo Nespoli e, in collegamento in diretta da Houston, Luca Parmitano.

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