Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

GIOIOSA MAREA E SAN PIERO PATTI:ARRESTATE DUE PERSONE PER EVASIONE

23 agosto 2014  - Nella giornata di ieri sono stati tratti in arresto per evasione dalla detenzione domiciliare cui erano sottoposti: TRUSSO ALO’ ROSARIO, classe 1959, dai Carabinieri della Stazione di Gioiosa Marea e CAMPANA CARMELO ,classe 1965, dai CC della Stazione di San Piero Patti. Entrambi, soggetti noti alle Forze dell’Ordine.
TRUSSO ALO’ si trovava agli arresti domiciliari dal luglio 2014 per il reato di violazione di sigilli.
I Carabinieri, durante un controllo di persone sottoposte a misure detentive domiciliari, si sono recati presso l’abitazione del Trusso Alò, sorprendendolo all’esterno del luogo di restrizione domiciliare, e, più precisamente, sul pianerottolo del piano superiore della propria abitazione.
CAMPANA CARMELO si trovava agli arresti domiciliari dal luglio 2014 per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente .
I Carabinieri, durante un servizio di perlustrazione, hanno sorpreso il Campana nella Piazza Duomo di San Piero Patti oltre l’orario consentito.
Sono stati così fermati e portati in caserma, in attesa di essere tradotti separatamente dinanzi al Giudice del Tribunale di Patti per un nuovo processo, con rito direttissimo.

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