Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

MILAZZO: 23ENNE ARRESTATO PER MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA: I CC METONO FINE A UN INCUBO

Milazzo, 11 agosto 2014 - Nella giornata di domenica i Carabinieri della Stazione di Milazzo, agli ordini del Maresciallo Capo Tommaso La Rosa traevano in arresto Gromokov Nikita, 23enne di origini russe ma residente a Milazzo, già noto alle forze dell’ordine, per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e danneggiamento. Gromokov Nikita, all’apice di una lite familiare sviluppatasi per futili motivi, aveva minacciato e aggredito con calci e pugni la madre e suo fratello minorenne. L’aggressione, a seguito della quale sono intervenuti i Carabinieri, era solo l’ultima di una serie che si ripetevano già da tempo.

Nella giornata di domenica, però, l’escalation di violenza è stata più forte di altre volte, il giovane infatti oltre ad aggredire i suoi familiari colpendoli con calci e pugni, si avventava su porte e oggetti vari presenti in casa riducendoli in frantumi. Prima che la situazione potesse ulteriormente degenerare i Carabinieri bloccavano il 23enne traendolo in arresto e mettendo fine a un incubo per i familiari. I quali, al termine di questa brutta giornata, medicati dai sanitari dell’ospedale di Milazzo, riportavano solo lievi contusioni ed escoriazioni. L’arrestato veniva detenuto in camera di sicurezza in attesa del rito direttissimo.

San Pier Niceto: Arrestata una donna per evasione dai domiciliari
11 agosto 2014 - I Carabinieri di San Pier Niceto, agli ordini del Maresciallo Aiutante Mario Silvestro, hanno tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari Kapllaj Flora, 36enne albanese, badante, di fatto domiciliata a San Pier Niceto. I militari dell’Arma, nel corso degli ordinari controlli, sorprendevano la badante albanese fuori dall’abitazione dove era sottoposta alla misura degli arresti domiciliari. L’arrestata, su disposizione dell’A.G. veniva tradotta nuovamente presso il proprio domicilio agli arresti domiciliari.

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