Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

“AUT” P. IMPASTATO DI MESSINA SARÀ REGISTRATA ALL'ALBO DELLE ASSOCIAZIONI ANTIMAFIA

Giovedì 11 Settembre 2014, ad un anno e mezzo dalla nascita del progetto “Aula Aut” e ad un anno dalla creazione del Movimento Studentesco Aut, si è costituito ufficialmente il circolo dell'Associazione Peppino Impastato di Messina
Messina, 12/09/2014 – Nel corso di quest'ultimo anno il progetto “Aut” ha cercato di farsi portavoce degli interessi della comunità studentesca, tramite l'organizzazione di diverse manifestazioni volte alla sensibilizzazione ed alla denuncia non solo delle riforme politiche volte a demolire la scuola pubblica, trasformandola in qualcosa di troppo simile ad un'azienda, ma anche dei casi di gravi mancanze infrastrutturali nei plessi scolastici del messinese; “Aut” ha anche rappresentato una tra le poche realtà politiche studentesche in grado di affrontare dibattiti e conferenze, nelle scuole o nei palazzi istituzionali, sui più disparati argomenti: dalle tematiche internazionali all'antimafia, uno dei principali cavalli di battaglia del movimento.

Il progetto “Aut” nel corso dello scorso inverno è stato anche protagonista di diverse azioni politiche indirizzate all'attuale governo regionale, come il corteo del pomeriggio del 2 Dicembre 2013, quando migliaia di ragazzi sfilarono per le vie del centro in attesa del Presidente della Regione Rosario Crocetta, al fine di presentare pubblicamente i progetti per la Legge Regionale al diritto allo Studio proposta da Aut; il Presidente non si presentò, ed il giorno dopo le scuole messinesi avviarono una prolungata occupazione, che nella maggior parte degli istituti è stata condotta secondo criteri culturali e politici, ossia secondo l'organizzazione di giornate di didattica alternativa volte alla sensibilizzazione su argomenti poco trattate, diffuse e approfondite dall'apparato mediatico italiano.

La battaglia per la Legge Regionale raggiunse il suo culmine durante atti eclatanti successivi all'occupazione delle scuole messinesi, come l'occupazione di una notte del Palazzo dei Leoni, durante la quale i ragazzi del collettivo artistico “ArtAut” del Liceo Basile regalarono al Palazzo tre opere d'arte, adesso esposte nell'Aula Consiliare della struttura istituzionale.

Ed è proprio nell'Aula Consiliare del Palazzo dei Leoni che ieri si è costituito ufficialmente il circolo messinese dell'Associazione Peppino Impastato, in un'aula gremita di diciottenni riuniti sotto la bandiera dell'antimafia, della difesa de diritto al lavoro ed allo studio, della sovranità, della prosperità e del benessere della nostra terra.

E' allo stesso tempo il coronamento del percorso politico finora portato avanti, e l'evoluzione di tale percorso, un nuovo inizio che vedrà l'interessamento a tematiche non più esclusivamente liceali, ma anche universitarie, lavorative ed in generale di tutela dei ceti disagiati. Uno dei primi progetti del circolo sarà l'apertura del giornale Aut, organo di stampa online ufficiale del movimento, e la riqualificazione dei beni confiscati alla mafia in provincia di Messina per la creazione di attività lavorative consorziate con lo Stato italiano, in modo da creare una risposta che provenga dalla popolazione alla crescente disoccupazione che affligge il nostro paese, e costringe tanti ragazzi di periferia ad intraprendere strade sbagliate, e tanti ragazzi di buona famiglia ad emigrare all'estero.

L'assemblea ieri riunitasi nell'atto costitutivo ha espresso anche il proprio direttivo, nominando l'ex coordinatore del Movimento Aut (il cui coordinamento sarà rinnovato con altri attivisti non ancora universitari, ma liceali, e che continuerà ad occuparsi di tematiche scolastiche) e fondatore del progetto Aula Aut, Pasquale Andrea Calapso, Presidente del circolo dell'Associazione Peppino Impastato – Messina; i due incarichi di vice-Presidenza sono stati affidati all'ex coordinatore del Movimento ed ex rappresentante di Consulta del Liceo F. Bisazza Claudio Libro ed all'ex rappresentante di Consulta dell'Istituto artistico Basile Natalia Zanghì; l'incarico di segretario è stato invece affidato all'attuale rappresentante di Consulta del Liceo Scientifico Seguenza, Sergio Inferrera, mentre l'Ufficio Coordinamento e Tesoreria sarà gestito da una coppia storicamente attiva all'interno del progetto “Aut”, Luigi Spignolo e Claudio Santorelli.

Pasquale Andrea Calapso,il Presidente neoeletto del nascente circolo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in merito alla costituzione dello stesso:

“Non vi sono, tra i tesserati e nel direttivo, ragazzi con un età superiore ai 18 anni. L'amore, la difesa della propria terra e del benessere del proprio popolo sono valori che devono necessariamente risorgere tra le giovani generazioni, e soltanto su questi valori può sorgere il riscatto di una nazione abbandonata a sé stessa da una classe politica presente solo nella tutela dei propri interessi, e assoggettata ad interessi sovranazionali; l'antimafia è un concetto che prescinde dalla destra e dalla sinistra, ed il nostro obiettivo è quello di superare tali criteri che dividono il popolo italiano, di slegarci da ogni divisione ereditata dalla storia d'Italia, per riunire sotto un unica bandiera tutti coloro i quali credono ancora che il cambiamento è possibile, che dipende dalla volontà della collettività e dalla sua capacità di tutelare i propri interessi, ed è indissolubilmente legato all'amore per la propria Patria. “Solo chi ama veramente la Patria ama se stesso”, disse Paolo Borsellino. E sulla via da lui indicataci noi camminiamo, e cammineremo sempre, poiché una vita spesa senza lottare per dare un futuro migliore ai propri figli, è una vita che non è degna di essere vissuta”.

L'Associazione Peppino Impastato Messina sarà inoltre registrata all'Albo Prefettizio delle Associazioni antimafia, ha già avviato la propria campagna tesseramenti e nel corso dei prossimi giorni presenterà il proprio programma di attività politiche, culturali e artistiche per l'autunno.
Per chiunque fosse interessato ad avvicinarsi all'Associazione, a collaborare con essa, a proporre idee e progetti da attuare sul territorio cittadino, può contattare il direttivo del circolo o tramite la pagina facebook “Associazione Peppino Impastato – Messina” o tramite l'indirizzo di posta elettronica autsicilia@gmail.com ;

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