Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

CAPIZZI: DUE ROMENE TENTANO IL TRIANGOLO AMOROSO CON L’81ENNE MA SOLO LUI CI RIMANE FREGATO

08/09/2014 - I Carabinieri della Stazione di Capizzi (ME), nei giorni scorsi hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Enna ed alla Procura della Repubblica dei minori di Caltanissetta, due cittadine romene di 44 e 15 anni, rispettivamente madre e figlia che dopo aver suonato al campanello dell’abitazione di un 81enne capitino che vive da solo, si introducevano all’interno della stessa e abbracciandolo affettuosamente gli proponevano in modo insistente di “fare l’amore”. Così dopo avergli frugato nelle tasche dei pantaloni riuscivano ad impossessarsi del portafogli dell’anziano contenente euro 500,00 circa e a darsi a repentina fuga a piedi.

Una pattuglia dei Carabinieri, attivata dalla richiesta pervenuta dal fratello della vittima, fermava poco dopo madre e figlia che nel frattempo si erano sbarazzate della refurtiva consegnandola ad un presunto complice in fase di identificazione. Le donne, successivamente riconosciute dalla vittima, sono state deferite alle competenti Autorità Giudiziarie per il reato di “furto in abitazione in concorso”.

Le stesse, entrambe gravate da precedenti specifici e domiciliate a Palermo, sono state altresì proposte alla Questura di Messina per l’adozione della misura del foglio di via obbligatorio dal comune di Capizzi.

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