Seconda edizione del “Festival du pipi russu e di piatti tipici missinisi” organizzato dal Centro Studi Tradizioni Popolari “Canterini Peloritani”. Dal 27 settembre al 5 ottobre la cittadella fieristica ospitera questa rassegna all’insegna della buona cucina tradizionale accompagnata da momenti di spettacolo, con un ricco cartellone di appuntamenti
Messina 11/09/2014 - Si è tenuta questa mattina, presso la sala ovale di Palazzo Zanca, la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del “Festival du pipi russu e di piatti tipici missinisi” . Ad illustrare il programma della rassegna, alla presenza del sindaco Renato Accorinti, c’era Lillo Alessandro, promotore dell’iniziativa, il quale ha passato in rassegna i tanti eventi in programma durante il festival e il cardiologo Tommaso Virga, che ha parlato degli effetti benefici del peperoncino sul sistema cardio vascolare.
Dal 27 settembre al 5 ottobre la cittadella fieristica ospiterà la rassegna enogastronomica dal sapore tipicamente messinese con degustazioni di piatti della tradizione nostrana molti dei quali accompagnati dal diavoletto della cucina, il signor “pipi russu”, ossia il peperoncino rosso. La manifestazione è organizzata dal Centro Studi Tradizioni Popolari “Canterini Peloritani” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione della Sud Dimensione Servizi . La manifestazione che vuole rivalutare tutti i piatti tipici messinesi è aperta a tutti con ingresso gratuito. Per ogni serata è previsto un menu e un programma diverso.

PROGRAMMA: Giorno 27, menu del giorno: bruschetta indiavolata, trittico al peperoncino, pennette al pesto di peperoncino, maialata di maccheroni, spaghetti alla corte d’Assisi, salsiccia col peperoncino, suffrittu alla missinisi, vino rosso siciliano. Nel corso della serata si terrà una gara di mangiatori di pipi russu. Giorno 28, il menu prevede: doppiette di melanzane, pasta al forno, braciolata alla messinese. Il 29 sono previsti pasta cu maccu, pasta fagioli e cotiche, caponata, peperonata, parmigiana. il tutto accompagnato da spettacoli di ballo e cabaret. Il 30 si mangia la pasta ‘ncaciata, pasta alla carrettiera, polpettone alla messinese sempre con del buon vino locale. Giorno 1 ottobre: pasta ingrassata, pasta allo spezzatino, spezzatino con patate, carne ingrassata.
Musica napoletana di ieri e di oggi. Il 2 si potranno gustare: maccheroni con il sugo della carne infornata, carne infornata, tajuni e stigghioli. Il 3 pennette dello stretto, pepata di cozze, braciole di pesce spada arrostite, braciole di pesce spada a gghiotta, spatola fritta fritturine di pesce e vino bianco. Giorno 4 “maggarita missinisa”, “pasta pumadoru chi mulinciani” baccalà fritto, pesce stocco a ‘gghiotta, “piscistoccu a ttuttu intra”. Musica etnica con i “Senzaterra e i tamburi messinesi”. Infine, giorno 5: Salsa Messina Festival e la “Grande abbuffata”.
Commenti
Posta un commento
NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.