Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

GERMANA' SU IRCCS OSPEDALE PIEMONTE-CENTRO NEUROLESI: “LA PROSPETTATA UNIFICAZIONE RIGUARDA TUTTO IL SUD ITALIA”

Nota del deputato regionale del Nuovo CentroDestra,On. Nino Germanà, sulla possibilità di realizzare un unico IRCCS pubblico unificando l'Ospedale Piemonte e il Neurolesi
Messina, 06/09/2014 – “L'ampio consenso che sta registrando la prospettata unificazione dell'Ospedale Piemonte e del Neurolesi,sotto un unico IRCCS pubblico,non riguarda solo le sorti della città di Messina,ma l'intera Sicilia e il Sud d'Italia.

In un momento così difficile e data la crisi economica che sta tagliando in due l'Italia e' davvero da irresponsabili perdere un' occasione così importante, che fornisce servizi e qualità in sanità, preservando, anzi implementando opportunità di lavoro.

Adesso si dovrebbe concorrere alla realizzazione della fase operativa,affrontando gli aspetti più delicati, che riguardano i passaggi giuridici ed amministrativi,recuperare il quadro economico-strutturale del Piemonte per la messa a norma degli ambienti ,definire i percorsi che, partendo dalla emergenza urgenza,arrivino, già in acuto alla riabilitazione, con una tempestività e precocità che pochi in Italia possono vantare; quindi i collegamenti con le altre due eccellenze sanitarie, con le quali dialogare,nella programmazione del trasferimento di trattamenti di elezione.

L'IRCCS BONINO PULEJO PIEMONTE, per via della sua posizione strategica,potrebbe assolvere ambulatoriamente, non solo alle esigenze dell'utenza attuale del Neurolesi, ma di tutte le branche specialistiche presenti.

Riguardo poi la cronicità,si potrebbe pensare, finalmente,a dotare la città di ulteriori posti per poter risolvere l'annoso problema di carenze.
Le innovazioni tecnologiche,i nuovi percorsi assistenziali e la ricerca scientifica,completeranno il quadro che collegherà direttamente il nuovo Irccs al Ministero della Salute il quale, insieme alla Regione siciliana,condividono ognuno per propria competenza,la responsabilità economica e gestionale”.




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