Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

MESSINA, COMMEMORARE I CAMICIOTTI, PER RIAPPROPRIARSI DI UNA DELLE PAGINE PIÙ EROICHE DELLA CITTÀ

L’associazione culturale “La Sicilia ai Siciliani” invita la cittadinanza domenica 07 settembre alle ore 18.30 a commemorare i Camiciotti, eroi dimenticati, di fronte La Casa dello Studente in via Cesare Battisti
Messina, 06/09/2014 - L’associazione lo scorso anno ha donato una targa (in foto) alla città, con lo sforzo economico dei propri associati, per dare l’opportunità ai turisti e soprattutto ai cittadini di riappropriarsi di una delle pagine di storia più eroiche della nostra città.
Anche quest'anno, però, la commemorazione dovrà svolgersi fuori dalla casa dello studente nonostante le numerose segnalazioni dell’associazione a giornali e istituzioni, segnalazioni che hanno riportato a galla l’enorme disagio che la chiusura della struttura, per inagibilità, causa agli studenti e quindi alla città. Situazione vergognosa per una città universitaria in cui ancora non iniziano i lavori per la messa in sicurezza dell’edificio.
Anche quest' anno, quindi, non si potrà deporre un cuscino di fiori sulla lapide all’interno della casa dello studente in onore di chi, per la nostra città, ha sacrificato la vita. Lapide che si trova in uno scantinato abbandonato e pieno di scatoloni. Sotto una casa dello studente, chiusa, desolatamente riposa l'animo e lo spirito della messinesità.
A seguire presso i locali dell’Associazione, in via Giacomo Venezian n.75, continuerà il dibattito e verrà lanciata la nuova campagna tesseramento che quest’anno avrà come slogan: “Adotta la tua bandiera, naturalmente quella siciliana”.

I Camiciotti, il cui nome deriva dalla divisa che indossavano, ossia, una blusa a forma di camiciotto, erano ragazzi poco più che ventenni che, durante la rivoluzione indipendentista siciliana del 1848, il 7 settembre, resistendo eroicamente all’invasione Borbonica, vennero circondati dal nemico intorno al pozzo del Monastero della Maddalena preferendo gettarsi dentro piuttosto che consegnarsi.
“Noi ci ispiriamo a loro e orgogliosamente li ricordiamo.”

Commenti