Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

MESSINA, EMANUELE (CISL): ACCORINTI È MIOPE, COME POTRÀ RIALZARE MESSINA DAL BARATRO?”

Tasi e servizi sociali. Cisl Fp: “La mancanza di risorse vale solo per i servizi sociali, l’amministrazione comunale continua a fare scelte che sprecano risorse”
Messina, 11 settembre 2014 – “Tasi, servizi divisibili o indivisibili sembra contare poco per il Comune. Per l’Amministrazione Accorinti la mancanza di risorse vale solo per i Servizi Sociali, mentre per il resto va avanti spedita e procede ad adottare atti e proposte di assunzione in mobilità di dirigenti ministeriali”. A poche ore dalla manifestazione dei lavoratori del settore dei Servizi Sociali che, dal primo ottobre, rischiano il posto di lavoro dopo il taglio dei fondi Tasi da parte del Consiglio comunale, il segretario generale della Cisl Fp Calogero Emanuele svela un nuovo risvolto sull’operato della Giunta.

“Malgrado la mancata definizione del Piano triennale delle assunzioni – afferma – e, ancora peggio, in una fase di concertazione che comprende anche il piano di stabilizzazione dei precari, si provvede a predisporre la proposta di assunzione per mobilità di un dirigente. Così – spiega Emanuele – di sprecano risorse, ben sapendo che lo stipendio base si aggirerebbe intorno a 60mila euro annui, oltre le indennità di posizione e risultato”.
La Cisl Fp evidenzia come ancora una volta non si valorizzino le posizioni interne alla struttura dell’Ente ma si preferisca far arrivare dirigenti dall’esterno.

“Gli amministratori sanno bene – commenta Emanuele – che all’interno del Comune di Messina vi sono professionalità in possesso dei titoli e dei requisiti necessari che potrebbero assumere il ruolo dirigenziale con un risparmio per il comparto. Oppure un’alternativa potrebbe essere quella di istituire l’area delle posizioni intermedie organizzative, che sarebbero un valido supporto ai dirigenti, con risorse del fondo di salario accessorio e quindi senza gravare sul bilancio”.
“Evidentemente – conclude Calogero Emanuele - l'amministrazione Accorinti è miope o ha una sua strategia che ancora non siamo riusciti a comprendere come possa rialzare Messina dal…baratro”.

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