Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

TAORMINA: SPACCIATORE ARRESTATO DAI CC CHE CIRCONDANO LA SUA ABITAZIONE

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Taormina arrestano una persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente
Taormina19 settembre 2014Nei giorni scorsi un nuovo importante risultato operativo è stato raggiunto dalla Compagnia Carabinieri di Taormina nell’ambito del contrasto al traffico degli stupefacenti. I Carabinieri questa volta hanno operato a Letojanni. In seguito ad un’accurata attività informativa, i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno rinvenuto 110 grammi di marijuana destinati allo spaccio, presso l’abitazione di LONGO Paolo Giovanni, cinquantunenne pregiudicato del luogo. Quando l’uomo ha visto arrivare i militari per il controllo, ha cercato di disfarsi di una borsa, senza però riuscire nell’insano tentativo visto che l’abitazione era oramai totalmente sotto il controllo dei Carabinieri. La droga era impacchettata in dosi di diversa misura ed era proprio conservata all’interno di quella borsa assieme ad un bilancino digitale di precisione. Oltre cento grammi destinati allo spaccio locale erano confezionati in buste di varia grandezza, alcuni in dosi già pronte per lo smercio. Al termine della perquisizione, culminata con il sequestro dello stupefacente, il malvivente è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente ed è stato condotto presso la Casa Circondariale di Messina-Gazzi.
Longo era già noto ai Carabinieri. In passato era stato arrestato e condannato per altri delitti puniti dalla legge sugli stupefacenti. I suoi precedenti, uniti ad una puntuale attività informativa, hanno permesso ai Carabinieri operanti di individuare il traffico e contrastarlo con efficacia.

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