Trasporto merci pericolose in Sicilia: garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre un punto di equilibrio

Trasporti merci pericolose: CNA Fita Sicilia, un tavolo per risolvere le criticità. Un tavolo tecnico per risolvere le criticità sollevate dalle aziende che si occupano del trasporto di merci pericolose in Sicilia. “Siamo consapevoli della necessità di garantire sicurezza e tracciabilità, ma occorre trovare un punto di equilibrio tra queste esigenze e la continuità operativa dei trasporti essenziali”. Palermo, 12 aprile 2025 – È questa la proposta avanzata dalla CNA Fita Sicilia che ha registrato la disponibilità del Presidente della IV Commissione, on. Carta, dell’assessore alla mobilità, On. Aricò, del Presidente del CAS, avv. Filippo Nasca (nella foto) , e del suo direttore, dott. Fazio. Una delegazione della CNA Fita Sicilia, composta da Saro Tumino, Giorgio Stracquadanio, Daniela Taranto e Francesco Lombardo, è stata ricevuta dalla IV Commissione Ambiente, dell’Assemblea Regionale Siciliana dalla Territorio e Mobilità. Durante l’audizione, la CNA Fita ha illustrato le gravi cr...

CAPIZZI. LA CISL FP CHIEDE ALL’AMMINISTRAZIONE DI “REGOLARIZZARE IL PAGAMENTO DEGLI STIPENDI DEI MESI DI AGOSTO E SETTEMBRE”

Messina, 7 ottobre ’14 – Mancato pagamento degli stipendi ai dipendenti relativi ai mesi di agosto e settembre, definizione del Contratto Integrativo per gli anni 2013 e 2014, stabilizzazione precari. Questi gli argomenti al centro della partecipata assemblea al Comune di Capizzi, servita per fare chiarezza sulle possibili soluzioni che servono per portare a regime il pagamento degli stipendi ai lavoratori.

All’assemblea ha partecipato il Sindaco di Capizzi al quale è stato chiesto di chiarire i tempi per il pagamento delle spettanze dei lavoratori. L’impegno assunto dal primo cittadino è stato quello di procedere all’emissione dei mandati di pagamento per le spettanze di agosto e settembre e quindi trasmetterli alla tesoreria monitorando i flussi di entrata ed i trasferimenti statali e regionali già disposti.

Altro impegno assunto da parte dell’Amministrazione è stato quello di deliberare il piano triennale del fabbisogno del personale entro la prima decade del mese di novembre per avviare le procedure di stabilizzazione del personale precario e quindi poter mettere in sicurezza il posto di lavoro sino al 31 dicembre 2016.

“Come Cisl Funzione Pubblica – spiega il segretario generale Calogero Emanuele - verificheremo il rispetto degli impegni assunti, mantenendo lo stato di agitazione del personale, in attesa che l’Amministrazione attivi tutte le iniziative utili e necessarie per il recupero di risorse provenienti dai vari servizi resi all’utenza e che per alcune si registrano notevoli ritardi nei pagamenti da parte dell’utenza. Serve una maggiore sinergia tra Amministrazione e dipendenti e anche con le organizzazioni sindacali per lavorare tutti nella stessa direzione e quindi dare serenità ai dipendenti ma anche alla comunità di Capizzi”.

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