Via il cognome del padre: trapanese ottiene quello della madre e il TAR condanna la Prefettura di Trapani

Via il cognome paterno, giovane trapanese ottiene quello della madre. Il TAR condanna la Prefettura. Un giovane della provincia di Trapani ha vinto la sua battaglia legale contro la Prefettura, ottenendo il diritto di sostituire il cognome del padre con quello della madre.  18/10/2025 - Il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R. Sicilia – Palermo), con sentenza del 16 ottobre 2025, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere dopo che la Prefettura ha fatto marcia indietro, ma ha anche inflitto una dura condanna al pagamento delle spese processuali all'amministrazione. La vicenda ha inizio nell'ottobre 2021, quando il giovane inoltra l’istanza per la modifica del cognome.  La risposta, tuttavia, arriva solo nell’aprile 2023, con un decreto di rigetto da parte della Prefettura di Trapani, che motivava la decisione sottolineando il "carattere eccezionale" del cambiamento, ammesso solo in presenza di "situazioni oggettivamente rilevanti" e "...

SONIA ALFANO: RIFERIMENTI INQUIETANTI ED ESPRESSIONI PERICOLOSISSIME NEL DIALOGO TRA RIINA E LORUSSO

"Riferimenti inquietanti ed espressioni pericolosissime, che nel gergo mafioso hanno un significato preciso. Lo Stato deve innalzare il livello di guardia e di sicurezza per tutelare lei e la sua famiglia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia

Roma, 30 settembre 2014 - “Dal dialogo tra Riina e Lorusso, reso noto oggi dalla stampa, emergono nei confronti di Sonia Alfano riferimenti inquietanti ed espressioni pericolosissime, che nel gergo mafioso hanno un significato preciso. Lo Stato, in tutte le sue articolazioni, deve innalzare il livello di guardia e di sicurezza per tutelare lei e la sua famiglia”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia.

“Bisogna impedire – aggiunge Lumia - che Cosa nostra possa raccogliere il messaggio lanciato da Riina. Va anche chiarito il ruolo di Lorusso, una sorta di agente provocatore che stimola, invita suggerisce soluzioni e si dimostra ben informato su molte vicende”.
“Sonia Alfano – conclude Lumia – si è impegnata nella lotta alla mafia con intelligenza e generosità e durante il suo mandato al parlamento europeo ha prodotto dei risultati inediti e positivi. Non va lasciata sola”.

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