Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

VIOLENTAVA LA NIPOTINA DI 12 ANNI: (P)ORCO ARRESTATO A MESSINA

L’orco era il nonno. Abusi reiterati da anni. Gli abusi erano iniziati un paio di anni prima. Il nonno era inserito nella quotidianità della piccola: a casa dei nonni, nella villetta a mare d’estate, in macchina dopo il doposcuola. “Sarebbero successe cose brutte” - le intimava il nonno – se avesse raccontato quanto accadeva
Messina, 29/10/2014 - Violenza sessuale su minore che non ha ancora compiuto i 14 anni. E’ questo il reato di cui è ritenuto resp
onsabile un settantasettenne messinese a cui, stamani, gli agenti della Squadra Mobile hanno notificato la misura degli arresti domiciliari. Vittima dell’uomo è la nipote, oggi dodicenne, che, lo scorso giugno, ha finalmente trovato il coraggio di chiedere aiuto ai suoi cari.

Grazie alle dichiarazioni della piccola è stato infatti possibile ricostruire gli abusi iniziati un paio di anni prima ed inseriti in un contesto di apparente normalità al cui interno il nonno era presente ed inserito nella quotidianità della piccola: a casa dei nonni, nella villetta a mare d’estate, in macchina dopo il doposcuola. “Sarebbero successe cose brutte” - le intimava il nonno – se avesse raccontato quanto accadeva. La bimba ha invece riposto fiducia nei suoi cari che si sono rivolti alla Polizia permettendo così lo svolgimento delle indagini da parte della Squadra Mobile e la rapida emissione della misura odierna.

Commenti