Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

BANCA DEL GERMOPLASMA PER PRESERVARE LE PIANTE IN VIA DI ESTINZIONE NEI NEBRODI

Avviati i lavori della Banca del Germoplasma nei terreni dell’Istituto Agrario di Caronia, previsti nel progetto finanziato dalla Regione di circa 260 mila Euro. Verranno creati dei campi di coltivazione per preservare la biodiversità ed entità in via di estinzione nei Nebrodi, con il coinvolgimento diretto degli allievi
Caronia (Me), 09/11/2014 - Sono stati avviati questa mattina nei terreni dell’Istituto tecnico agrario di Caronia i lavori per la creazione dei campi di coltivazione per tutela e preservare la biodiversità ed entità in via di estinzione nei Nebrodi. Si tratta di una fase di formazione sul campo per gli allievi dell’Istituto previsti nel progetto finanziato dalla Regione Siciliana di circa 260 mila Euro con l’obiettivo di conservare il DNA delle cultivar nebroidee.

Presenti alla consegna il Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci e la Dirigente dell’Istituto superiore “A. Manzoni”, comprendente l’istituto tecnico agrario di Caronia, Sauastita Guta, che nei mesi scorsi avevano firmato il protocollo d’intesa dove era prevista questa importante collaborazione tra l’Ente e l’Istituto. Nello stesso protocollo era stato previsto la consegna in comodato d’uso all’Istituto di alcuni attrezzi meccanici dell’Ente, avvenuta nelle settimane scorse, che serviranno anche per interventi riguardanti la creazione dei campi.

“Sono molto soddisfatto che i ragazzi coinvolti potranno seguire direttamente le varie fasi che riguarderanno la creazione dei campi di collezione di piante madri di varietà antiche, diventando loro stessi custodi e promotori dell’identità agricola che distingue i Nebrodi nello scenario siciliano. Mi auguro che successivamente anche le aziende agricole, soprattutto gli agricoltori custodi e le fattorie didattiche, potranno sentirsi coinvolte nella salvaguardia e valorizzazione di questo enorme patrimonio di biodiversità”. Lo ha dichiarato Giuseppe Antoci durante il suo intervento tra gli allievi dell’Istituto agrario.

Tra le varietà antiche che saranno piantate e coltivate sono previste quelle dell’albicocco, pesco e susino, inoltre è previsto l’allestimento di piantagioni arboree, per specifiche azioni dimostrative e divulgative. Diventando insieme ai luoghi di Ucria e San Fratello luogo di conoscenza e di educazione ambientale soprattutto per le nuove generazioni.

“Questa iniziativa di attenzione verso il mondo della scuola da parte del Parco e che coinvolge gli allievi dell’Istituto agrario, dimostra che quando vi è collaborazione e sinergia tra Istituzioni si possono raggiungere risultati davvero importanti nella formazione specifica e nella didattica scolastica”. Lo ha dichiarato la dirigente scolastica, Sauastita Guta, durante il suo intervento.

Il Progetto della Banca vivente del Germoplasma

Allo stato attuale la Banca vivente del Germoplasma vegetale si trova in c/da Zirbetto a San Fratello e in c/da Pirato nel Comune di Ucria, con l'annesso "Giardino dei Semplici", dedicato all'illustre botanico nebroidense Bernardino da Ucria (1739 – 1796). In particolare ad Ucria sono stati realizzati dei laboratori biologici che ospitano semi e parti di piante appartenenti a vecchie cultivar di specie vegetali che rischiano l’estinzione. Non ultima una ricca collezione di semi di oltre 50 cultivar locali di fagiolo che ha attirato ultimamente la qualificata attenzione del mondo scientifico e anche di quello politico. Realizzati anche dei campi di collezione di cultivar locali di frutti come fico, pero, pesco, nespolo comune ed altre ancora, come anche di tante altre specie erbacee selvatiche del contesto mediterraneo, come una collezione di piante officinali mediterranee. Da sottolineare infine una ricca collezione di salvie mediterranee che per numero ed entità è tra le più ricche nel contesto italiano.

L'attività di collezione da campo di Ucria prevede il reperimento, la difesa, la moltiplicazione e la conservazione di semi di specie forestali e di specie indigene erbacee arbustive endemiche e rare dei Nebrodi, in pericolo di estinzione.
La Banca vivente del Germoplasma oltre al laboratorio biologico, ospita una struttura che ben si presta a sede di convegni e incontri di studio sulle problematiche legate alla biodiversità e punto di riferimento per attività di educazione ambientale.
A San Fratello, invece, è stata realizzata una piccola serra di acclimatamento di circa 60 mq che dovrà ospitare piantine di entità biologiche di specie forestali del territorio dei Nebrodi.

La mission della banca vivente del germoplasma vegetale dei Nebrodi e’, quindi, quella della conservazione della biodiversita’ vegetale presente nei Nebrodi e nel territorio siciliano. Biodiversita’ vegetale che negli ultimi decenni sta assistendo ad una lenta e continua erosione genetica.

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