Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

FRANCESCO BUZZURRO A MILAZZO APRE LA RASSEGNA “MACONDO DI JAZZ…E OLTRE”

Venerdì in concerto a Milazzo (Messina) presenta il suo nuovo album “IL QUINTO ELEMENTO”
19/11/2014 -
Venerdì 21 novembre FRANCESCO BUZZURRO sarà in concerto all’Epic Terrace Jazz Club di Milazzo – Messina (Via Nino Bixio, 47 – ore 21.30) per il primo appuntamento della rassegna “Macondo di Jazz…e oltre”, promossa dall’Associazione Macondo con la direzione artistica di Lorenzo Di Salvo. Il chitarrista siciliano, definito da Ennio Morricone “tra i più grandi al mondo perché capace di far fruire a tutti la musica colta”, presenterà i brani del suo nuovo disco “IL QUINTO ELEMENTO”.

È possibile acquistare i biglietti (20 euro + diritti di prevendita) presso il botteghino del club e nei circuiti Ticketone e Tickettando (infoline: 3388012633).

L’album “Il Quinto Elemento” (Alfredo Lo Faro Produzioni) racchiude 12 composizioni originali per chitarra sola scritte dall’artista e dedicate ai quattro elementi della natura (fuoco, terra, aria e acqua). Con il suo approccio “orchestrale” alla chitarra e il suo stile trasversale, che fonde il mondo classico con il jazz e la musica popolare, l’autore ha suddiviso l’album in quattro cicli – tre brani per ciascun elemento – in cui la musica, divenuta quintessenza unificatrice grazie al suo linguaggio universale, è in grado di descrivere le emozioni suscitate dall’osservazione del mondo.

«Nel comporre “Il Quinto Elemento” mi sono ispirato alla natura meravigliosa della mia terra – spiega Francesco Buzzurro – Vivo ad Agrigento, la città del filosofo Empedocle, che si cimentò con lo studio dei quattro elementi, e tanti sono i rimandi al suo pensiero. Con la mia musica ho voluto descrivere l’incanto, ma allo stesso tempo la potenza devastante, delle forze della natura.»

Nei prossimi mesi Francesco Buzzurro sarà in concerto in Italia e all’estero, queste le date a oggi confermate: il 22 novembre al Teatro Metropolitan di Catania, il 23 novembre al Teatro Golden di Palermo, il 6 dicembre a Monterotondo (Roma), il 21 dicembre a Bochum (Germania), il 27 dicembre ad Assoro (Enna), il 16 e il 17 febbraio al Teatro Politeama Garibaldi di Palermo.

Francesco Buzzurro affianca alla passione per la musica classica una profonda ricerca nell’ambito del jazz, sviluppando presto una particolare maniera d’improvvisare. Entra nell’Orchestra Jazz Siciliana e condivide il palco con mostri sacri della musica jazz internazionali. Collabora con l’Orchestra Sinfonica Siciliana e con alcuni tra i più noti esponenti del pop italiano. È autore della colonna sonora di “Io Ricordo”, docu-fiction dei fratelli Muccino, e delle musiche per lo spettacolo teatrale di Gianfranco Jannuzzo “Girgenti Amore Mio”. Chitarrista di confine e fuori dagli schemi, tiene seminari unificati per i dipartimenti di chitarra classica e jazz all’University of Southern California di Los Angeles. È docente di Chitarra Jazz al Conservatorio di Palermo e tiene masterclass presso conservatori, scuole di musica e università italiane e straniere.

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