Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

LU PRINCIPI GERBINU, NOVELLA RIELABORATA IN CANTATA DAL CANTASTORIE PAOLO ZARCONE

30/11/2014 - Martedì 2 Dicembre 2014 alle 0re 18,00 presso i locali dell'Arsenale della Marina Regia, a Palermo in Via dell'Arsenale 144, sarà proposta dal
cantastorie Paolo Zarcone la novella del Decameron narrata nella «quarta giornata nella quale sotto il reggimento di Filòstrato si ragiona di coloro li cui amori ebbero infelice fine». È la storia d’amore di un giovane principe siciliano e della figlia del re di Tunisi, nato “a distanza” sulla fama di bellezza dei due giovani, dal finale tragico con epilogo ad Ustica. La novella, per iniziativa del Centro Studi e Documentazione Isola di Ustica, è stata rielaborata in cantata dal cantastorie Paolo Zarcone, che l’ha presentata in anteprima a Ustica riscuotendo molto successo. «A richiesta di numerosi soci -sottolinea il Presidente del Centro Studi Vito Ailara - la riproponiamo a Palermo corredandola anche di un’appendice della prof.ssa Giovanna Fiume su alcuni aspetti della guerra di corsa nel Mediterraneo». Farà gli onori di casa il Soprintendente Sebastiano Tusa e l’arch. Alessandra De Caro e il Sindaco di Ustica Attilio Licciardi porterà il saluto della cittadinanza isolana. L'evento promosso dal Centro Studi usticese è realizzato con la collaborazione della Soprintendenza del mare.

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