Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

MESSINA: FRATELLI COLTELLI, FERISCE IL FRATELLO MINORE PER UNA LITE, ARRESTATO

Messina, 25 novembre 2014 - Nella tarda serata di domenica, in villaggio Annunziata, è scoppiata una violenta discussione tra due fratelli di 41 e 31 anni. Le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno subito chiamato il 112. Dalle parole sono passati ai fatti e così il maggiore, esperto di arti marziali, si è scagliato contro il fratello più piccolo e lo ha colpito ripetutamente al volto e al torace per poi scappare dall’abitazione prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina e della Stazione CC di Giostra sono riusciti a rintracciarlo e, dopo una lunga mediazione, a convincerlo a seguirli. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che l’aggressore era da poco tornato a vivere con i suoi genitori e, come più volte accaduto anche in passato, aveva ripreso il fratello minore colpevole di aver risposto male al padre.

Il primo schiaffo è volato subito ma il più grande non ha tollerato la provocazione del più giovane che gli aveva comunicato di non aver più paura di lui. Così accecato dalla rabbia ha assestato più colpi nei confronti del fratello procurandogli un trauma cranico, la frattura del setto nasale e diversi ematomi giudicati guaribili in non meno di 30 giorni dai medici di un ospedale cittadino.
L’aggressore è stato dichiarato in arresto per lesioni personali aggravate ed è stato processato con rito direttissimo, al termine del quale gli è stato comminato il divieto di avvicinamento in un raggio di 500 metri al fratello minore.

Commenti