Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MESSINA: FRATELLI COLTELLI, FERISCE IL FRATELLO MINORE PER UNA LITE, ARRESTATO

Messina, 25 novembre 2014 - Nella tarda serata di domenica, in villaggio Annunziata, è scoppiata una violenta discussione tra due fratelli di 41 e 31 anni. Le urla hanno richiamato l’attenzione dei vicini che hanno subito chiamato il 112. Dalle parole sono passati ai fatti e così il maggiore, esperto di arti marziali, si è scagliato contro il fratello più piccolo e lo ha colpito ripetutamente al volto e al torace per poi scappare dall’abitazione prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina e della Stazione CC di Giostra sono riusciti a rintracciarlo e, dopo una lunga mediazione, a convincerlo a seguirli. Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che l’aggressore era da poco tornato a vivere con i suoi genitori e, come più volte accaduto anche in passato, aveva ripreso il fratello minore colpevole di aver risposto male al padre.

Il primo schiaffo è volato subito ma il più grande non ha tollerato la provocazione del più giovane che gli aveva comunicato di non aver più paura di lui. Così accecato dalla rabbia ha assestato più colpi nei confronti del fratello procurandogli un trauma cranico, la frattura del setto nasale e diversi ematomi giudicati guaribili in non meno di 30 giorni dai medici di un ospedale cittadino.
L’aggressore è stato dichiarato in arresto per lesioni personali aggravate ed è stato processato con rito direttissimo, al termine del quale gli è stato comminato il divieto di avvicinamento in un raggio di 500 metri al fratello minore.

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